Il Centro Imid è stato chiuso e il dottor Minelli non è più alla guida di quello che tutti fino allo scorso anno consideravano in Puglia un centro di eccellenza sanitaria. Tutti tranne l’Ordine dei medici di Lecce che ha messo in atto una serie di azioni volte a rappresentare una verità diversa. Quella verità che adesso il deputato di Sinistra Ecologia e Libertà, Antonio Placido intende appurare attraverso un intervento diretto del Ministero della Salute.
Il parlamentare di Sel, nella sua interrogazione al Ministro Lorenzin, chiarisce in premessa che, a suo avviso, si sarebbe trattato di un’azione persecutoria condotta dall’Ordine leccese dei medici nei confronti di Minelli. Ciò avrebbe comportato addirittura l'apertura di un procedimento disciplinare attivato successivamente alla rinuncia da parte del dottor Minelli all'iscrizione all'Albo professionale dei medici di Lecce ed al suo trasferimento presso l'Albo dei medici di Potenza.
Pertanto, in considerazione della funzione e del ruolo ricoperto sul territorio dal centro Imid, in ragione della riconosciuta professionalità del suo dirigente, e del danno cagionato ai pazienti a seguito della chiusura del centro stesso, l’on. Placido chiede al Ministro della salute
- se non ritenga necessario verificare se l'ordine dei medici di Lecce abbia rispettato le vigenti disposizioni di legge nell'affrontare il caso del dottor Minelli, determinando di fatto la chiusura del Centro Imid;
- a quali criteri si sia ispirata la condotta dell'Ordine dei medici di Lecce e più precisamente:
- quali prìncipi abbiano regolato il comportamento dell'Ordine dei medici nel momento in cui abbia valutato la posizione di un associato;
- se non si ravvisino gli estremi di abusi nell'esercizio delle funzioni disciplinari attribuite all'Ordine dei medici citato.
Un ulteriore capitolo, questo, che si aggiunge al caso ben noto e che si accompagna all’inchiesta avviata dalla Procura della Repubblica di Lecce che sta indagando per accertare la regolarità o meno dell’azione posta in essere dall’Ordine dei Medici di Lecce.