‘Dialogo per Lecce’, in vista delle Comunali c’è fermento tra movimenti, partiti e associazioni di centrodestra

Il centrodestra si compatta in vista delle elezioni comunali. All’incontro partecipano: Movimento Regione Salento, il Movimento Popolare Leccese, il Movimento Nuovo, Voce Nazionale, Futuro Giovanile e Movimento e Libertà.

Le elezioni Comunali del 2024 generano fermento nel centrodestra leccese dopo anni bui di faide interne e caduta degli dei. Tante le associazioni, i movimenti e i partiti che vogliono dire la loro, che ci tengono ad essere protagonisti e a non farsi fagocitare dalle forze tradizionali che non sono riuscite a calamitare o semplicemente ad attrarre le tante personalità desiderose di impegnarsi per il capoluogo.

Per questo nella giornata del 15 marzo, presso il Grand Hotel Tiziano di Lecce, c’è stato un incontro al quale hanno partecipato il Movimento Regione Salento, il Movimento Popolare Leccese, il Movimento Nuovo, Voce Nazionale, Futuro Giovanile e Movimento e Libertà.

Si è trattato di un tavolo di confronto che i partecipanti definiscono ‘molto proficuo’ dal quale è emersa innanzitutto la voglia di civismo e movimentismo del centrodestra e il desiderio di partecipazione da parte di tutte le sensibilità politiche di estrazione civica e territoriale.

Occorrerà adesso passare alla fase della sintesi e poi a quella del confronto con i partiti tradizionali che, come sempre è accaduto in passato, proveranno a togliere qualche tessera del mosaico. La volontà è quella di non ripetere gli errori del passato, di non viaggiare in ordine sparso, di lanciare messaggi contraddittori agli elettori. Ma certo è arduo il compito di chi si è seduto intorno al tavolo, i sospetti non mancano anche se gli ultimi risultati elettorali indicano l’unica strada possibile se il centrodestra non vuole continuare a sedere tra i banchi dell’opposizione. Bisognerà mettere da parte qualche personalismo e qualche ambizione di troppo, ma c’è chi pensa che il nuovo percorso è già segnato.

‘È emersa la voglia di novità e l’idea di impegnarsi per il bene comune diventando protagonisti del futuro della città. È nato un progetto nuovo, è nato un “dialogo per Lecce” – si legge nella nota al termine del confronto. Dunque l’obiettivo comune è quello di avviare un percorso programmatico condiviso da allargare a tutte le forze associative e movimentiste della città che vogliono proporsi per dare il proprio contributo e per creare una valida alternativa all’attuale amministrazione.
Così come abbiamo iniziato a fare oggi riteniamo che quella del dialogo e della condivisione sia la strada giusta per evitare di ricadere negli errori del passato.
Riteniamo che sia necessario e indispensabile che tutti siano disposti a dare in maniera paritetica, onestà e leale il proprio contributo, mettendo da parte eventuali ambizioni personali o di parte. I cittadini leccesi devono sentirsi protagonisti e parte integrante di un nuovo progetto politico. Dunque mettere da parte ogni “io” per dare spazio al “noi” è il primo passo di questo percorso in cui tutti devono essere protagonisti’.



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