L’accusa è di quelle pesanti e proviene dalla voce del deputato leccese, On. Diego De Lorenzis, componente del Movimento 5 Stelle in Commissione Trasporti.
La vicenda dalla quale scaturisce l’ira di De Lorenzis è l’incontro in merito all‘affaire TAP, avuto luogo negli uffici della Provincia di Lecce, richiesto da alcuni sindaci salentini.
Le dichiarazioni di De Lorenzis
“Cercare compensazioni – dichiara il Deputato – o compromessi è inaccettabile e fa capire l’intento di questi amministratori, svendersi per un piatto di lenticchie. Questi sindaci che auspicano un cambio di strategia, tradiscono il Salento”.
Agire nell’interesse del territorio
“Essere buoni amministratori significa ‘dare voce ai cittadini – aggiunge De Lorenzis – cioè agire nell’interesse del territorio ma la loro richiesta è trattare con una multinazionale dei combustibili fossile, forse per un posto nelle liste delle prossime elezioni politiche. Non c’è alcun vantaggio per i pugliesi e gli italiani da questa opera, un concetto troppo complicato per chi pensa solo alla carriera politica”.
No Tap, né qui né altrove
“Al contrario dei rappresentanti dei partiti, il M5S non cambia posizione su TAP e rimarrà al fianco dei cittadini che si oppongono all’infrastruttura inutile, non arretriamo di un millimetro, no TAP né qui né altrove” , conclude con convinzione De Lorenzis del M5S.