I consiglieri di opposizione ora vogliono vederci chiaro e si chiedono “Per quanto il Sindaco ci vorrà prendere ancora in giro?”
Si perché con una relazione del 10 settembre la Corte dei Conti, ha ammonito il Comune di Surbo a provvedere ad un' attenta analisi poichè, ad oggi, e secondo i resoconti presentati dell'Ente, si sarebbe giunti sull'orlo del dissesto finanziario.
Da qui i consiglieri di Nuova Primavera, Giuseppe Maroccia, Antonio Cirio, Luca Carlà. E la consigliera de La Svolta, Martina Gentile, chiedono lumi e scrivono “Una situazione al limite del paradosso, se consideriamo i toni di auto esaltazione adottati dalla reggente amministrazione per evidenziare il lavoro svolto: lavoro che secondo quanto testimoniano le condizioni in cui versa il Nostro Paese e secondo quanto dichiarato da Organi Super Partes, è fallimentare”.
E poi giù con le considerazioni amare “Il paese, diventato ormai un vero e proprio cantiere aperto, con opere incompiute da anni ed altre finanziate e terminate ma lasciate al degrado ed all'abbandono totale, è diventato a livello provinciale l'emblema della mal gestione. Ieri, in consiglio comunale, abbiamo ribadito non solo gli sprechi, vera zavorra per la comunità surbina ma anche il rischio a cui il paese è stato portato questa gestione scellerata”.
Insomma, la relazione della Corte dei Conti parlerebbe chiaro: il Comune di Surbo è in una gravissima crisi di liquidità di cassa, con oltre 3 milioni di euro di debiti conclamati.
Durante il consiglio, l’opposizione avrebbe chiesto più volte quali fossero gli interventi previsti dal Sindaco per recuperare la situazione, ma la risposta non sarebbe certo stata soddisfacente. “Durante la seduta inoltre – spiegano i consiglieri d’opposizione – abbiamo provveduto alla lettura ed alla richiesta di inserimento agli atti di un documento condiviso con il quale abbiamo sollecitato l'attuale sindaco Vincenti ed ex Sindaco Capone, il quale più volte si è espresso quale garante della precedente ed attuale amministrazione, a spiegare ai cittadini il perchè di un simile disastro, a dissipare tutti i sospetti che si sono accumulati negli anni in merito alla gestione della cosa pubblica e che hanno condotto il nostro paese ed essere posto sotto la "Sorveglianza speciale", considerando le indagini che sono in corso proprio presso il palazzo Comunale per questioni amministrative”.