Nel giorno in cui la provincia di Lecce conosce il nuovo prefetto, nello stesso storico palazzo nel cuore della città, si attende un nuovo inquilino.
È il giorno delle elezioni provinciali, non soltanto per Lecce, ma anche per Brindisi e Taranto.
A palazzo dei Celestini, urne aperte dalle 8 di questa mattina. Si chiuderanno alle 22.
Due i seggi costituiti presso la sala consiliare e la sala delle commissioni consiliari della Provincia, al 2° piano.
Si ricorda che in base alla Riforma sono elettori i sindaci e i consiglieri comunali in carica dei Comuni ricompresi nel territorio della provincia di Lecce, mentre sono eleggibili alla carica di Presidente i sindaci il cui mandato scada non prima di dodici mesi dalla data di svolgimento delle elezioni.
A contendersela sono per il centrodestra Gianni Marra, sindaco di Squinzano, e per il centrosinistra Stefano Minerva, primo cittadino di Gallipoli.
L’elezione del presidente avviene con voto diretto, libero e segreto sulla base di candidature sottoscritte da almeno il 15% degli aventi diritto al voto. Il voto è ponderato ovvero calcolato sulla base di un indice (l’indice di ponderazione) che rappresenta sostanzialmente il “peso del voto” di ciascun elettore. Sì perché i Comuni più popolosi ‘pesano’ di più nelle scelte di quelli più piccoli.
Ora non resta che attendere. L’era Gabellone è terminata e per conoscere il suo successore è questione di ore.