Cinque milioni di euro per mettere in sicurezza le strade della città. Ecco i quartieri interessati

Cinque progetti da un milione di euro per interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico per l’anno 2020. Ecco le aree individuate

Cinque milioni di euro per riqualificare e mettere in sicurezza le strade di Lecce a rischio idrogeologico. È la somma messa a disposizione dal Dipartimento Affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno per gli interventi su quelle vie dissestate a causa dei fenomeni meteorologici particolarmente violenti come quelli che si sono verificati negli ultimi anni.

Le piogge intense e la normale usura hanno trasformato il manto stradale di alcune zone del capoluogo salentino in un vero e proprio ‘pericolo’ per la circolazione veicolare e pedonale. Lo scorrimento e il ristagno delle acque meteoriche, insomma, hanno provocato condizioni precarie. Un problema a cui, nel 2020, il Comune di Lecce potrà porvi rimedio grazie al finanziamento ministeriale di cinque milioni di euro.

Saranno interessate dai lavori:

  • il rione Borgo San Nicola,
  • i quartieri Santa Rosa e Salesiani,
  • il rione San Sabino,
  • il rione Mazzini,
  • il quartiere Leuca,
  • il quartiere Ferrovia,
  • il rione Casermette,
  • il quartiere Rudiae,
  • la tangenziale est,
  • la strada Lecce-Arnesano,
  • la strada che da Lecce conduce a Monteroni.

Le aree individuate nel progetto vivono l’annoso problema del mancato deflusso delle acque meteoriche che, creando ristagni, aggravano i dissesti stradali già esistenti. Le opere riguarderanno il ripristino della fondazione stradale e del piano bitumato, la ricostruzione di marciapiedi e il rifacimento della segnaletica stradale.

«Investire sulla manutenzione ordinaria – ha dichiarato il sindaco, Carlo Salvemini nella conferenza stampa di presentazione del progetto – è il più importante investimento strategico a garanzia della qualità della vita nelle città. Avendo a disposizione poche risorse dal bilancio ordinario del Comune, le abbiamo cercate, e trovate, attraverso l’interlocuzione con il Ministero, intercettando una linea di finanziamento che ci consentirà di intervenire sull’anello della tangenziale, sugli assi di penetrazione e nei quartieri».

Grazie al finanziamento ministeriale sarà possibile rispondere ad uno dei richiami più frequenti dei cittadini che spesso lamentano la ‘scarsa qualità’ dei marciapiedi. E non sono stati rari gli incidenti causati proprio dalle cattive condizioni delle banchine riservate ai pedoni.

«Questo importante finanziamento ci consente di risolvere un problema annoso della nostra città – ha dichiarato il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Alessandro Delli Noci – vale a dire il rifacimento completo del manto stradale e dei marciapiedi di moltissime vie in situazione di dissesto. I fenomeni piovosi hanno prodotto negli anni avvallamenti e cedimenti delle strade e dei marciapiedi causando problemi molto seri alla sicurezza di tutti. Quello delle strade è un problema che ci ha sempre interessato, come dimostrano gli interventi effettuati sia nel 2019 sia nella precedente amministrazione. Naturalmente, con le risorse limitate dell’assessorato ai Lavori Pubblici, abbiamo potuto risolvere il problema in alcuni tratti di città e abbiamo continuato a ricevere segnalazioni da parte dei cittadini. Ora, finalmente, potremo dare seguito a tutte quelle segnalazioni e restituire decoro e sicurezza».



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