Ici e Tarsu, Soget chiede il conto ai leccesi: lo ‘Sportello dei Diritti’ prepara i ricorsi


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A diversi contribuenti leccesi, nei giorni scorsi, sono state notificate delle ingiunzioni di pagamento relative a Ici e Tarsu da parte della SO.G.E.T S.p.A. di Pescara, che come sappiamo è concessionaria della riscossione conto del Comune di Lecce. Lo sgomento dei cittadini, però, ha avuto accoglienza da parte dello ‘Sportello dei Diritti’ presieduto dall’Avvocato Giovanni D’Agata, poi consultatosi col noto tributarista leccese Maurizio Villani. E, dopo le verifiche del caso, la notizia: secondo stesso legale, infatti, tutte le ingiunzioni sarebbero nulle e illegittime per vari ‘motivi di diritto’.

Come già disposto per la famigerata vicenda degli estimi catastali, Giovanni D’Agata comunica di voler procedere alla predisposizione dei ricorsi individuali innanzi alla competente Commissione Tributaria Provinciale di Lecce entro 60 giorni dalla data di notifica delle singole ingiunzioni. Chiunque sia interessato al ricorso può rivolgersi agli addetti dello “Sportello dei Diritti”, previo contatto telefonico o comunicazione a mezzo email. Potenzialmente parlando, si preannunciano migliaia di ricorsi, pertanto sono stati creati i seguenti recapiti dedicati: numero telefonico 3890188131 e indirizzo e-mail ricorsisoget@gmail.com. Tenuto conto dei ristretti tempi per i singoli ricorsi (si ribadisce, 60 giorni dalla data di notifica dell'ingiunzione) è consigliabile che tutti i documenti siano consegnati il prima possibile.

Si fa presente che per la predisposizione, spedizione alla SO.G.E.T S.p.A. e  il deposito presso la Commissione Tributaria Provinciale di Lecce, l’interessato dovrà consegnare i seguenti documenti previa sottoscrizione personale della procura alle liti: