In aula gremita nel palazzo di viale De Pietro, il Presidente della Corte d’Appello di Lecce, Roberto Giuseppe Tanisi, ha aperto con la sua relazione l’Assemblea Generale manifestando viva preoccupazione per le recenti innovazioni legislative in materia di sicurezza ed in particolare per le misure sulla prescrizione, ritenendole non risolutive ai fini della riduzione dei tempi dei processi e di scarso alleggerimento del carico di lavoro giudiziario.
Tanisi ha, poi, valutato positivamente l’anno appena trascorso ricco di risultati importanti nell’abbattimento complessivo delle pendenze nel settore penale, ma anche nel campo civilistico e del lavoro.
Il dott. Giovanni Zaccaro, componente il Consiglio Superiore della Magistratura, nel suo intervento ha voluto rimarcare il ruolo dell’Organo a sostegno del lavoro dei giudici e della loro autonomia.
Il Capo della Procura Generale Antonio Maruccia ha poi evidenziato i problemi derivanti dai traffici illeciti di sostanze stupefacenti, divenuti orami allarme sociale e non ha mancato di rimarcare il suo personale impegno, anche davanti al Ministro Bonafede, per la realizzazione della Cittadella della Giustizia.
Il Procuratore Leonardo, Leone De Castris, ha denunciato, poi, la persistenza di fenomeni corruttivi e di presenza della malavita organizzata all’interno di alcune Amministrazioni salentine.
La dott.ssa Raffaella Pezzuto in rappresentanza del Ministero della Giustizia ha voluto fornire ampie rassicurazioni circa l’impegno del Governo sia sul terreno del potenziamento del personale che nella formazione dello stesso. Pezzuto ha illustrato interventi strutturali ed ha annunciato riforme che andranno ad ottimizzare le piattaforme telematiche che incideranno favorevolmente sulle risposte della macchina della Giustizia.
L’avv. Roberta Altavilla in rappresentanza dell’ordine degli Avvocati ha lamentato, infine, la mancanza di ascolto da parte dell’Esecutivo in merito alle richieste della categoria.
