La sezione Sud Salento dell'Associazione Nazionale per la tutela del patrimonio storico, artistico e naturale della Nazione, composta da ventiquattro sindaci di altrettanti paesi salentini, ha firmato un protocollo d'intesa con l'ente provinciale per la costituzione del “Parco Agricolo delle Serre Ioniche”.
La Sezione Sud Salento di Italia Nostra esprime la più viva soddisfazione per l’avvenuta sottoscrizione, avvenuta nella giornata di ieri presso la sede della Presidenza della Provincia di Lecce, del Protocollo d’Intesa da parte dei ventiquattro Sindaci dei Comuni del Sud Salento interessati alla costituzione del Parco Agricolo delle Serre Ioniche.
Con tale documento, che segue le delibere di Giunta con cui nei mesi precedenti i ventiquattro Comuni (Acquarica del Capo, Alezio, Alliste, Casarano, Collepasso, Galatone, Gallipoli, Matino, Melissano, Morciano di Leuca, Neviano, Parabita, Patù, Presicce, Racale, Ruffano, Salve Sannicola, Seclì, Specchia, Taurisano, Taviano, Tuglie e Ugento) hanno approvato la Bozza del Protocollo d’Intesa, si avvia la fase operativa perché tale obiettivo possa essere raggiunto quanto prima e per il quale la Provincia di Lecce ha svolto un’importante funzione di coordinamento tra i Comuni, oltre che di condivisone e sostegno.
Per il perseguimento di tale obiettivo la Sezione Sud Salento di Italia Nostra si è prodigata a partire dal 2005 promuovendo appositi incontri con alcune amministrazioni locali, predisponendo documenti e sollecitando le diverse istituzioni (compresa la Regione) perché l’area delle Serre salentine (specificatamente quelle ioniche) potesse essere oggetto dell’istituzione di un Parco agricolo multifunzianale in modo da individuare appositi strumenti di tutela e valorizzazione.
Ora questa possibilità viene offerta dal nuovo PPTR che la Regione Puglia ha adottato e con il quale si individuano alcuni Ambiti di paesaggio (tra cui quello denominato Salento delle Serre) in ragione delle caratteristiche geo-morfologiche e delle componenti fisico-ambientali, storico-insediative e culturali. Lo scenario strategico previsto dal PPTR, con cui sarà possibile perseguire tale obiettivo, è quello del Patto Città-Campagna mirato alla restituzione della qualità ambientale e paesaggistica ai territori urbani e rurali; esso si basa su alcuni strumenti progettuali come quello dei parchi agricoli multifunzionali e, tra questi, quello dei parchi agricoli di valorizzazione secondo cui è stata perimetrata l’area delle Serre Ioniche.
Con tale Protocollo d’Intesa inoltre i Sindaci dei ventiquattro Comuni hanno dato mandato al Presidente della Provincia di sottoscrivere un apposito Accordo di programma con la Regione Puglia e di redigere un Progetto sperimentale di attuazione del Parco Agricolo delle Serre Ioniche; allo stesso tempo gli stessi Sindaci hanno preso impegno di tener conto di quanto dei contenuti di tale accordo di programma in tutti gli atti di programmazione e di pianificazione tra cui i PUG in corso di redazione.
Sicuramente, a parere di Italia Nostra, con tale accordo si potranno avviare, in sinergia con gli altri strumenti di programmazione (S.A.C., G.A.L., Progetti di Rigenerazione Urbana, ecc.), un programma organico in grado di tutelare un’area del Salento particolarmente ricca di valori ambientali, paesaggistici, culturali ed agronomici e di poterli valorizzare in termini di opportunità occupazionale, anche perché, attraverso di esso, potranno essere più facilmente intercettati finanziamenti statali ed europei.