La corsa verso le Comunali, Sticchi Damiani: ‘Mai speculare sui colori giallorossi’


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La voce circola già da qualche ora e in città il tam-tam mediatico è sempre più insistente. L’avvocato Saverio Sticchi Damiani, legale amministrativista, esperto in diritto sportivo, docente presso l’Università del Salento e da qualche mese anche Presidente in pectore dell’Unione Sportiva Lecce, sarebbe stato indicato dai fedelissimi del Partito Democratico di Lecce, come possibile candidato sindaco del capoluogo barocco tra le fila del centro sinistra. La notizia, ovviamente, si è immediatamente diffusa sul web e tra le vie di Lecce. Sticchi Damiani, infatti, sembrerebbe l’unico, al giorno d’oggi, a poter sfidare l’Amministrazione Comunale uscente nel 2017: una personalità certamente di spicco nel panorama cittadino, un professionista serio e da tempo un dirigente della principale realtà sportiva dell’intero Salento, quale il Lecce calcio.

Tirato in ballo dai fedelissimi del premier Matteo Renzi, quindi, Sticchi Damiani ha replicato alle avances giunte direttamente da Roma: ‘Certamente mi lusingano proposte del genere, ma ora ho la testa solo sui miei impegni legali, sulla mia attività accademica e, soprattutto, sul mio impiego nel mondo del calcio’. Lunedì, infatti, la famiglia Tesoro, dirigenza uscente della società di Piazza Mazzini, e il nuovo management tutto leccese, firmeranno il passaggio definitivo delle quote societarie: con l’approvazione del bilancio, infatti, Savino Tesoro ha messo per l’ultima vota la sua firma sui documenti dell’Us Lecce e adesso si attendono le formali dimissioni della vecchia gestione. A quel punto, il nuovo gruppo potrà prendere pieno possesso del calcio leccese, definendo tutti i ruolo del nuovo quadro dirigenziale. E non si esclude che proprio Saverio Sticchi Damiani possa ricoprire la carica più alta, come una sorta di riconoscenza verso il promotore dell’acquisizione dei giallorossi che tanto si è adoperato affinchè il calcio nel capoluogo salentino non scomparisse del tutto.

Qualche malpensate, come sempre, tuttavia, adesso inizia a vederci l’interesse politico mascherato dietro la scelta di prelevare la realtà sportiva. Effettivamente, sostengono alcuni, il calcio a Lecce è sempre stato un bel veicolo pubblicitario per molti e le operazioni-simpatia messe a segno dalla nuova dirigenze che tanta gente hanno riportato allo stadio potrebbero aver messo in ottima luce il brillante avvocato.

Sticchi Damiani tuttavia non ci sta a questa lettura della realtà e questa mattina ha deciso di mettere a tacere tutte le malelingue con un post sul proprio profilo Facebook denso d’amore per i colori giallorossi. Il presidente in pectore nel suo messaggio si è rivolto direttamente alla maglia giallorossa, scrivendo: ‘Sindaco di Lecce? Mai speculerei su di TE per cercare consensi elettorali. Sarebbe come tradirti e come tradire tutti quelli che come me ti amano. Tutti insieme, con determinazione, nella Tana dei Lupi e in tutta Italia per onorare una fede che ti prende da bambino e non ti lascia più’.

Nelle parole dell’avvocato, quindi, tutta la voglia di gettare acqua sul fuoco su un suo possibile ingresso in politica. Ma di tempo da qui fino alle prossime consultazioni elettorali per rinnovare la giunta di Palazzo Carafa ve ne è. E chissà che Sticchi Damiani non possa ripensarci. Ora, però, lasciamo al suo, al nostro, Lecce.