M5S, i ‘furbetti del bonifico’ non possono offuscare la storia del Movimento. Intanto Maurizio Buccarella si autosospende


Condividi su

Rischia di nuocere e non poco al Movimento 5 Stelle la vicenda dei “furbetti del bonifico”. La storia è ormai nota: alcuni parlamentari, anziché restituire parte del loro stipendio per finanziare iniziative di microcredito rivolte a nuove imprese italiane, avrebbero trattenuto per sé quei soldi, con uno stratagemma a dire il vero puerile: annullavano il  bonifico dopo averlo fatto, mentre adducevano come documentazione la fotocopia del versamento che avrebbero poi immediatamente ritirato. Roba da “Pierino” sulla quale ovviamente sono in corso i dovuti approfondimenti interni al Movimento, il primo ad essere leso da tale iniziativa.

In foto, Maurizio Buccarella

Cautelativamente, i parlamentari incappati, per così dire, in tale disguido, si sono autosospesi. Tra questi, anche il senatore leccese Maurizio Buccarella. La parlamentare salentina Barbara Lezzi, tirata in ballo dallo scoop de “Le Iene”, invece, nega tutto. È chiaro che la storia avrà delle ripercussioni elettorali e il Movimento dovrà essere molto bravo ad uscire a testa alta da una vicenda complicata che si innesta all’indomani delle consultazioni parlamentari interne che hanno lasciato sul terreno malintesi e fraintendimenti e che, per certi versi, hanno spaccato il partito.

Tuttavia, è opportuno fare alcune considerazioni importanti per il momento politico che stiamo vivendo:

In buona sostanza, non si può fare di tutta l’erba un fascio. I casi acclarati dei “furbetti del bonifico” non possono offuscare il tentativo di moralizzare la vita politica italiana che è indubbiamente ascritto ai 5 Stelle. Per loro, adesso, si tratta di accettare la sfida e di affrontare la questione con serietà. In tanti hanno riso quando il Ministro Scaiola si dimostrava sorpreso che qualcuno gli avesse regalato una casa. Adesso speriamo che anche nei pentastellati non ci si sorprenda che qualcuno, per chissà quale motivo, abbia revocato i bonifici dopo averli fotocopiati e caricati sul sistema…