Maledetti scarafaggi! Persiste il problema a Lecce, Guido:’I cittadini ci aiutino negli interventi’


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Non è una bella visione, diciamolo chiaramente. Magari cittadini e turisti escono la sera a cena, o magari per degustare un cocktail a ridosso dei tanti bei locali del centro storico, a accanto a loro ecco sopraggiungere lo scarafaggio di turno che rovina l’incantevole atmosfera barocca. In città, l’estate, rappresenta da anni un problema abbastanza serio. A tal proposito, si è svolta ieri mattina – presso la sede dell’Assessorato all’Ambiente del Comune – una nuova riunione programmatica tra Acquedotto Pugliese, le ditte aggiudicatarie del servizio (A.T.I. formata dalla Pan.Eco Srl di Modugno e dalla Delco Disinfestazioni di Lecce) e i tecnici dell’Amministrazione Comunale per fare il punto della situazione sul fenomeno della presenza di blatte in città e per definire nuove strategie di lotta. Su input del presidente della Commissione Comunale Ambiente, consigliere Fiorino Greco, la riunione di oggi, ha stabilito di anticipare gli interventi di disinfestazione anti blatte previsti per settembre. “Appare più logico e opportuno – ha commentato l’assessore Andrea Guido – insistere con gli interventi entro la fine di luglio, per prevenire eventuali fenomeni infestanti che il mese di agosto, quando la presenza turistica e le temperature toccheranno l’apice, potrebbe innescare”.

Negli ultimi anni – ha continuato Guido – in determinate zone della città, si è registrata una recrudescenza che, soprattutto alla luce dei cambiamenti climatici, occorre tenere sotto controllo e non sottovalutare. Da un po’ di tempo tutti gli interventi previsti dall’Ufficio Ambiente del Comune e quelli commissionati dalla Direzione Operativa dell’AQP, Ambito Territoriale 10, vengono condotti i maniera sincronizzata sia sulle condotte della fogna bianca, di competenza comunale, e nelle quali il problema sembra essere stato del tutto risolto, sia sulle condotte della fogna nera, di competenza dell’ente regionale”.

Molto importante sarà, in questa fase, il rispetto dell’Ordinanza Dirigenziale n.589 del 2016 e la realizzazione dei relativi interventi prescritti entro i prossimi giorni. Per contrastare il diffondersi di animali infestanti, con particolare riferimento alle blatte serve, infatti, una collaborazione dei cittadini con l'amministrazione senza la quale il problema delle blatte non potrà mai essere risolto. L’ordinanza in questione prevede l’obbligo nei confronti di amministratori condominiali e proprietari privati di effettuare almeno tre interventi anti blatte nel periodo compreso tra marzo e ottobre di ogni anno nelle reti fognarie e nelle fosse settiche condominiali, nonché nelle griglie di raccolta delle acque attinenti alle parti comuni di pertinenza dei singoli palazzi, con prodotti e principi attivi che siano compatibili con quelli utilizzati da Acquedotto Pugliese.

Niente paura se nei prossimi giorni dovessero continuare gli avvistamenti di blatte nel capoluogo salentino, specialmente nelle vicinanze dei tombini dell’AQP. “È del tutto normale – precisa, concludendo, l’Assessore alle Politiche Ambientali del Comune – che, dopo ogni attività di sanificazione delle reti attraverso l’impiego di atomizzatori, pompe a pressione e macchine termonebbiogene e, soprattutto, dopo il lavaggio completo delle condotte, qualche esemplare possa essere avvistato nei pressi dei vari accessi alla fognatura pubblica.

Le blatte, dopo il pompaggio delle sostanze disinfestanti tendono a venir fuori in cerca di ossigeno, ma il loro destino è già segnato”.