Conferenza stampa indetta stamattina a Lecce dalla segreteria provinciale del movimento Noi Con Salvini durante la quale sono stati nominati i responsabili distrettuali del territorio salentino e del comune capoluogo (Mario Spagnolo per Lecce, Paolo Marasco per il Capo di Leuca, Tonio Pino per la Valle della Cupa, Guglielmo De Santis per Casarano e Alessio Parata per Racale).
Un’occasione, quella di oggi, per affrontare anche tematiche inerenti la città di Lecce e di tutta la provincia che ad essa fa capo, soprattutto in vista di quelli che saranno i prossimi appuntamenti elettorali, amministrative in primis.
“Non siamo interessati ad alcun toto-nome” ha affermato il coordinatore provinciale, Leonardo Calò, “ci preme solo il confronto sui programmi e le necessità dei cittadini. Se si ragiona su questo, da parte nostra c’è la massima disponibilità, altrimenti siamo pronti ad andare da soli”.
A tal proposito, sono stati illustrati i sei punti programmatici che il movimento intende sottoporre ai futuri alleati per “Lecce 2017”, questioni che spaziano dalla sicurezza agli interventi mirati a migliorare il settore dei servizi sociali (specie quelli riguardanti gli anziani) agli aiuti alle associazioni di volontariato e culturali che si sono distinte nell’impegno costante per Lecce pur non usufruendo di grossi aiuti da parte della pubblica amministrazione; e, ancora, la rivalutazione e lo sviluppo di marine come San Cataldo, Torre Chianca e Frigole da tempo, ormai, abbandonate a se stesse, la pulizia costante delle strade cittadine e una maggiore attenzione al decoro urbano. Infine, un nuovo piano per il traffico automobilistico più a misura d’uomo.
Tra le iniziative promosse, inoltre, partirà domani una raccolta firme mirata allo sgombero dell’immobile sito in Via Monteroni, angolo Viale Grassi, “per concreti e comprovati motivi di ordine e sicurezza pubblica nonché per grave rischio igienico-sanitario”.