“Nonni e Nonne Vigili”. Il Comune di Lecce attiva un bando per le associazioni di volontariato


Condividi su

A.A.A. Vigili-Nonni cercasi. Il Comune di Lecce ha indetto una selezione al fine di individuare le Associazioni di volontariato del territorio disponibili ad effettuare un servizio di vigilanza presso le scuole Primarie di Lecce. Il servizio a titolo gratuito – come si legge in una nota stampa ufficiale – dovrà essere effettuato davanti ai plessi delle scuole Primarie della città, almeno 20 minuti prima e 15 minuti dopo l’orario di ingresso e di uscita, in tutti i giorni di frequenza previsti dal calendario scolastico.

Il Vigile Nonno, insomma, avrà il compito di agevolare l’ingresso e l’uscita degli alunni in condizioni di sicurezza.

La “divisa” e il corso di formazione

L’Amministrazione comunale provvederà a fornire alle Associazioni, per ciascun volontario, oltre alla giubba e cappellino per renderlo riconoscibile, anche una copertura assicurativa contro i rischi di infortunio e contro i rischi di responsabilità civile verso terzi.
Prima di avviare il servizio, il Responsabile della Polizia Locale, in accordo con il Responsabile del Settore Pubblica Istruzione, organizzerà un breve corso di formazione rivolto ai volontari, per definire ruoli e compiti dei “Nonni e Nonne Vigili”.

L’assegnazione delle sedi sarà concordata con le Associazioni, anche sulla base della residenza di ciascun associato.

Come aderire

Le Associazioni interessate possono inviare domanda di adesione entro e non oltre l’11 dicembre 2017. I moduli di domanda sono disponibili presso la sede del Settore Pubblica Istruzione in viale Ugo Foscolo 31/A, presso l’Ufficio Protocollo in Via Rubichi, 1 e sul sito del Comune di Lecce all’indirizzo: http://www.comune.lecce.it/news/2017/11/27/-nonni-e-nonne-vigili-avviso-pubblico-per-la-manifestazione-di-interesse-a-favore-di-associazioni-di-volontariato.

L’intervento di Paolo Perrone

Sulla vicenda dei vigili nonni interviene il capogruppo di Direzione Italia Paolo Perrone che contesta all’amministrazione Salvemini di aver interrotto il servizio:

“Quello dei vigili nonni era un servizio in piedi da dodici anni, utile e gradito, cui l’amministrazione Salvemini non è stata in grado di dare continuità. È questa la Lecce “migliore”?. Ha funzionato sempre molto bene con evidente soddisfazione delle famiglie, delle scuole e degli stessi bambini, dando peraltro la possibilità di utilizzare in una mansione socialmente utile tanti nostri anziani e in più consentendo di impiegare i vigili, quelli veri, non sulle strisce pedonali davanti alle scuole, ma in tanti altri servizi in città, più impegnativi e complessi. Si è sempre deciso di ricambiare l’impegno con un modesto rimborso spese di 5 euro al giorno per ogni vigile nonno”.

Una battuta anche sulla nuova selezione:

Ovviamente la nuova selezione, basata sul presupposto della gratuità e comunque indetta in forte ritardo, complica terribilmente la ricerca di soggetti disponibili a svolgerlo. Capisco la foga di cambiare tutto e tutti, di rompere con il passato, ma un attimo di lucidità sarebbe utile a lasciare immutate almeno quelle cose che hanno oggettivamente funzionato e che senza dubbio hanno soddisfatto i cittadini. È una Lecce “migliore”che ci lascia profondamente perplessi”.