Proseguono senza sosta gli interventi di riqualificazione nell’area circostante le ex Cave di Marco Vito a Lecce, grazie all’avvenuto affidamento dei lavori infrastrutturali concernenti la viabilità, la rete fognaria e l’illuminazione pubblica. Lo annuncia il vicesindaco del capoluogo salentino, Gaetano Messuti. Tali interventi interesseranno la zona compresa tra la stazione ferroviaria, viale Grassi, via dei Ferrari e via Rudiae. Tutto questo grazie al contributo del finanziamento CIPE, per un importo complessivo di oltre 3 milioni di euro, somma stanziata nell’ambito del Programma Lecce n. 13 relativo ad “opere minori e interventi finalizzati al supporto dei servizi di trasporto nelle Regioni Puglia e Basilicata”.
“Questa porzione di Lecce, un tempo periferica ma oggi uno dei centri nevralgici della viabilità leccese – afferma Messuti – sembra essere sempre più vicina ad una nuova pagina della sua storia. Ci auguriamo che i lavori di ribaltamento della stazione possano restituire al più presto alla nostra città un assetto urbano completamente rinnovato. Intanto, grazie al finanziamento CIPE, stiamo compiendo un altro importante passo in avanti”.
Ecco, nel dettaglio, quali saranno i principali lavori previsti dal progetto: per quanto concerne la viabilità, si effettueranno interventi su via dei Ferrari, via Pisanelli e via del Ninfeo, oltre ad ulteriori interventi sulla viabilità di collegamento tra via Lequile e via del Ninfeo.
Per la fognatura bianca, attualmente incompleta, saranno realizzati nuovi tronchi pluviali lungo le strade annoverate mentre, per la fognatura nera, l’impianto di sollevamento sarà delocalizzato con la realizzazione di un nuovo impianto di rilancio, al fine di avviare il risanamento ambientale delle aree poste a sud della stazione leccese.
L’implementazione dell’illuminazione pubblica interesserà invece via del Ninfeo e via Pisanelli.