Traffico e smog nelle vie della ‘movida’: le auto sono sempre troppe

A causa dei lavori di rifacimento del basolato, in via Rubichi, il traffico si è spostato nella conosciutissima ‘via dei pub’ di Lecce. Cittadini, turisti e titolari dei pub non risparmiano critiche. Foresio, PD:’La solita improvvisazione della Giunta comunale’.

Conosciuta ai più come “via dei Pub”, in questi giorni purtroppo – stando alle lamentele di qualcuno – potremmo appellarla col termine “via dello smog”. Una situazione temporanea, ci mancherebbe. Eppure, lo scenario che si ritrovano davanti i leccesi – ma anche commercianti e, soprattutto, turisti – appare tutto fuorché estivo. Non deve essere il massimo consumare il proprio pasto, in famiglia o con gli amici, mentre nel frattempo “sfilano” automobili, motocicli e vetture nel cuore del capoluogo salentino: via D’Aragona e via degli Ammirati. I lavori di rifacimento del basolato in via Rubichi, infatti, hanno dirottato il traffico nei corridoi del salotto buono cittadino.

L’Assessore alla Mobilità e Traffico del Comune di Lecce, Luca Pasqualini, specifica che comunque quel tratto era già percorribile per chi, ad esempio, possiede il permesso relativo alla Ztl. Data anche una sistemata, ieri pomeriggio, a transenne e segnaletica (resa maggiormente visibile). Anzi, l’ipotesi è che nei prossimi giorni questo accentuato viavai possa pian piano diminuire. Visitatori e abitanti se lo augurano. Anche perché le polemiche dei gestori dei Pub non sono affatto mancate. “Siamo tornati indietro a trent’anni fa”, disse qualcuno. E al secco “no” dei titolari delle attività, si aggiunge quello del Capogruppo cittadino PD a Palazzo Carafa, Paolo Foresio: “Forse l'amministrazione comunale ha intenzione di trasformare via D'Aragona da strada dei pub a strada dei take away. Non mi spiego altrimenti questa assurda decisione di deviare il traffico veicolare su quell'arteria che è pedonale da anni”.

Foresio punta il dito contro “l'improvvisazione” della Giunta Perrone, definendola pure “il comune denominatore delle sue scelte, fregandosene dei turisti, degli operatori commerciali e remando contro l'immagine di una città bella ordinata pulita ed accogliente”. Tutto questo nonostante i residenti, con un questionario , abbiano espresso parere favorevole a regolamentare meglio il flusso di auto nel centro storico, ampliando la ztl e dicendomi disposti a fare sacrifici perché anche loro sono in imbarazzo nel passare con le auto in mezzo ai tavoli.

Questo dimostra che sono più avanti i cittadini dell'amministrazione, mi pare evidente. Tanto più che Pasqualini, poi – prosegue Foresio – fa il capolavoro di far mettere i segnali per deviare il traffico su via D'Aragona e poi invitare i cittadini a non rispettarli, ma a seguire strade esterne. Della serie: a vostra coscienza. Atteggiamento più che pilatesco, direi”. “Se è vero, quindi, che la città come dice il sindaco sta esplodendo di turisti – conclude – e il merito non è certo della sua amministrazione, mi pare che dovrebbe almeno preoccuparsi di non agire in modo da farli scappare via e non tornare più”.