Un intervento deciso per incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico urbano da parte degli studenti universitari e per cercare di alleviare la già difficile situazione economica di molte famiglie che decidono di far studiare i propri figli. Sono questi i principali obiettivi che si pone la convenzione sottoscritta questa mattina tra l’Università del Salento, l’Adisu di Lecce, il Comune di Lecce e la società Sgm che si occupa del trasporto pubblico urbano.
Una misura per il diritto allo studio ma che, allo stesso tempo, vuole dare un contributo alla salvaguardia dell’ambiente. Grazie a questa convenzione, gli studenti regolarmente iscritti all’Ateneo salentino potranno infatti acquistare l’Abbonamento mensile ordinario personale per la linea universitaria 27 (“express”, “esatta”, “rapida”, che collega il polo urbano al polo extraurbano) e l’Abbonamento mensile ordinario personale (valido per tutta la rete urbana) ad un prezzo ridotto del 34,30%. Nel primo caso, l’abbonamento costerà 15,90 euro invece che 24,20, nel secondo caso 19 euro invece che 29.
La durata dell’accordo è annuale, rinnovabile solo una volta. Gli studenti interessati dovranno munirsi di un’apposita tessera di riconoscimento, con foto e dati anagrafici, e dimostrare di essere regolarmente iscritti all’Università del Salento. La tessera viene rilasciata dalla società Sgm presso il City Terminal di Viale Porta d’Europa a Lecce; gli abbonamenti sempre presso il City terminal e nelle agenzie convenzionate. Già da oggi pomeriggio sarà possibile ricevere tutte le informazioni possibili sul sito della Sgm, da domani mattina si potrà acquistare gli abbonamenti e si entrerà a pieno regime dal mese di gennaio. Non sono previste alcune differenze di età, di reddito e di provenienza geografica: il nuovo regime di costi sarà valido per tutti gli studenti.
I firmatari si sono impegnati: l’Università del Salento a corrispondere alla Sgm un contributo annuo di 30mila euro a titolo di corrispettivo per la copertura di minori ricavi, e a trasmettere semestralmente l’elenco aggiornato degli studenti iscritti; l’Adisu a corrispondere alla Sgm un contributo annuo di 15mila euro dietro presentazione di rendiconto e fattura da parte della stessa società; il Comune di Lecce ad autorizzare la Sgm ad emettere abbonamenti e tessere personali ad un prezzo ridotto, a farsi carico del costo della tessera di riconoscimento da rilasciare agli studenti universitari e, inoltre, a riservare gratuitamente agli studenti 50 posti auto presso il parcheggio dell’ex Carlo Pranzo.
Alla sottoscrizione dell’accordo che si è tenuta a margine di una conferenza stampa svoltasi nella sala del Consiglio del Rettorato dell’Università del Salento, erano presenti: il Rettore dell’Università del Salento, Vincenzo Zara; il direttore dell’Adisu, Luciano Tarricone; l’assessore al Traffico e Mobilità del Comune di Lecce, Luca Pasqualini; il presidente della società Sgm, Cosimo Damiano Frasca; il dirigente del Comune di Lecce, Maurizio Guido; il direttore della Sgm, Ugo Guacci; il direttore generale dell’Università del Salento, Claudia De Giorgi.
“È stato fatto il primo passo verso una migliore integrazione fra Università ed enti pubblici”. Sono state queste le prime parole del Rettore Zara che poi ha continuato: “si va verso la decodifica di un linguaggio che spesso l’Università ha troppo spesso usato in maniera troppo formale. Dobbiamo impegnarci ad usare un linguaggio chiaro che vada dalla parte degli studenti Quest’accordo va in questo senso”.
Anche l’assessore Pasqualini ha voluto commentare questa firma: “Sono contento per i ragazzi universitari. La sinergia fra più enti ha portato a risultati ottimali che porterà un piccolo spiraglio di luce alle famiglie degli studenti per alleggerire le loro spese. Questo accordo porterà anche ad una riduzione dell’inquinamento e si va verso la strada di una mobilità sostenibile”.