Vertenza Newlat, domani sit-in di protesta dei lavoratori della sede di Lecce


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L’iniziativa a causa dell’avvio della procedura di mobilità da parte dell’azienda di Reggio Emilia con stabilimento anche nel capoluogo salentino.

24 ore di sciopero nella giornata di domani da parte dei lavoratori della Newlat, azienda del settore alimentare con sede legale a Reggio Emilia e sedi produttive a Lecce, Lodi, Roma, Pozzuoli, San Sepolcro, Eboli, Bologna e Corte De’ Frati, che culminerà con un sit-in davanti ai cancelli dello stabilimento dalle ore 8.

Newlat Spa, infatti, ha deciso di avviare la procedura di mobilità, ai sensi della legge 223/90, che prefigura la riduzione di personale per 177 unità lavorative nel Settore Lattiero-Caseario, di cui 14 nel deposito di Lecce su un totale di 17 lavoratori.

Visti i diversi incontri tenutisi presso il Ministero del Lavoro in Roma sfociati in un mancato accordo e considerate le comunicazioni delle Federazioni Nazionali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil in merito alla vertenza in atto, i lavoratori della sede di Lecce, riunitisi in assemblea sindacale con carattere d’urgenza, hanno stabilito di proclamare 24 ore di sciopero da svolgersi dalle 24 del 27 dicembre alle 24 del 28.

L'azienda, come comunicato dalle Organizzazioni nazionali  Fai, Flai e Uila, ha manifestato una totale chiusura sia alle proposte del Sindacato che alle possibili aperture messe a disposizione dal Ministero del Lavoro e dalle Regioni.

I lavoratori si riserveranno, altresì, ulteriori iniziative di protesta.