Invertire la tendenza che ha visto sino ad ora il Lecce vincente e spettacolare tra le mura amiche e brutto ed irritante nelle partite giocate in trasferta. È questo lo scopo dei giallorossi che questa sera allo stadio "Girau" di Torre Annunziata hanno affrontato, in un campionato che fino ad ora tra anticipi e turni infrasettimanali è stato vissuto tutto d'un fiato, la compagine del Savoia.
Il tecnico di Fossano, Franco Lerda, in occasione della gara in Campania si vede costretto a fare a meno del l'esterno Doumbia, che si accomoda in tribuna, fermato da problemi fisici; al suo posto gioca Mannini, per il resto confermato l'undici vincente visto con la Reggina venerdì sera.
La partita tarda un poco a decollare: il primo episodio rilevante si ha al 18mo e non per un'azione da goal, ma per la sostituzione molto anticipata di Abruzzese, causa infortunio, che lascia il posto a Carini. Il primo sussulto della gara avviene al 33mo. Cross di Mannini e inserimento di Carrozza che solo davanti al portiere manda a lato. Al 35mo un tiro da fuori di Della Rocca viene respinto con difficoltà dall'estremo difensore campano. Al 40mo l'attaccante brindisino dei giallorossi in scivolata va vicino al goal, ma il suo tiro viene respinto in corner da un difensore avversario. Quasi allo scadere il Lecce rischia di passare in svantaggio. Una disattenzione difensiva lascia Sabatino solo davanti a Caglioni ma, fortunatamente, il calciatore campano manda fuori. La prima frazione si conclude con quattro minuti di recupero e vede i giallorossi tenere sempre in mano il pallino del gioco, ma incapaci di sbloccare la gara anche a causa della diga difensiva eretta dal Savoia che pochi spazi liberi ha lasciato alla manovra salentina.
La ripresa continua sulla falsa riga della prima frazione con il Lecce che trova difficoltà a farsi varco tra le maglie difensive avversarie. Al 53mo Chini, che sostituisce Lerda in panchina, decide di dare maggior peso e più centimetri all'attacco inserendo Moscardelli al posto di Miccoli. Al 57mo tegola in casa Lecce. Salvi, già ammonito in precedenza, rimedia il secondo giallo e viene espulso. L'espulsione fa prendere coraggio al Savoia che cerca di schiacciare i salentini nella propria metà campo ma che, fortunatamente, non riesce a creare problemi alla retroguardia giallorossa. Al 71mo, Cipriani, ex leccese nelle file del Savoia, solo davanti a Caglioni, manda alto. Al 75mo l'arbitro ristabilisce la parità numerica. Fallo di Checucci e secondo giallo per il giocatore del Savoia che viene espulso. All'86mo Mannini entra in area e lascia partire un rasoterra che termina a lato di poco. Al 91mo Papini ci prova da fuori, ma il tiro termina a lato di poco. È questo l'ultimo episodio della partita che termina con tre minuti di recupero.
La prestazione di giallorossi rispetto alle altre trasferte è stata migliore. Il Lecce quasi mai ha rischiato di subire il goal avversario, ma al tempo stesso poche sono state le azioni che hanno fatto avvicinare alla marcatura gli uomini di Lerda. C'è ancora molto da lavorare. Sabato si torna nuovamente in campo. Al "Via del Mare" arriverà la Paganese.