Lecce-Cosenza, 0-2. Okereke e Loviso castigano i giallorossi. Salentini fuori dalla Coppa


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Archiviata la vittoria di venerdì sera ai danni del Bisceglie che, contestualmente al pareggio del Catania nella sfida con il Cosenza, ha fatto sì che il distacco in classifica sulla formazione etnea sia passata da +4 a +6 punti, questo pomeriggio il giallorossi di mister Fabio Liverani, sono scesi in campo nella sfida che li ha visti opposti proprio al Cosenza degli ex Piero Braglia e Stefano Trinchera.

La partita, una gara secca valevole per i quarti di finale della Coppa Italia di categoria, è stata occasione per il tecnico romano per far rifiatare qualche elemento maggiormente utilizzato e per far giocare quei calciatori che, invece, il campo lo  calcano meno spesso.

Nell’incontro con i lupi calabresi, quindi, novità sul terreno di gioco ci sono sì, ma non tantissime. In porta viene schierato Chironi, mentre, in difesa, Ciancio, Cosenza, Riccardi e Legittimo; a centrocampo Arrigoni fa gli straordinari e viene affiancato da Megelaitis e Selasi; Costa Ferreira viene impiegato nel ruolo di trequartista alle spalle del duo Caturano-Di Piazza

La formazione iniziale

Il Lecce si schiera quindi con: Chironi tra i pali; difesa composta da Ciancio, Cosenza, Riccardi e Legittimo; Megelaitis, Arrigoni e Selasi in mediana; Costa Ferreira a sostegno del tandem Caturano-Di Piazza

Il primo tempo

Al terzo di gioco il Cosenza ha l’occasione per portarsi in vantaggio, ma Trovato, servito da Perez, solo davanti a Chironi, grazia i giallorossi tirando a lato. Dopo lo spavento inziale il Lecce inizia a giocare, ma non riesce a creare occasioni da gol a causa della difesa calabrese ben serrata che impedisce ai calciatori salentini di trovare spazi. I giallorossi piano piano riescono a guadagnare terreno e cercano di creare pericoli con una serie di cross puntualmente, però, abbrancati in presa dall’ex Parma Zommers. Al 31mo salentini vicini al vantaggio. Costa Ferreira prende palla sulla destra ed entra in area di rigore, il centrocampista portoghese serve un liberissimo Caturano, il cui sinistro a botta sicura trova la gamba di Dermaku terminando in corner. Al 40mo il tiro dal limite di Boniotti termina di poco alto. È questa l’ultima occasione degna di nota della prima frazione che termina con un minuto di recupero.

La ripresa

Il secondo tempo si apre con gli stessi ventidue che hanno terminato i primi 45 minuti. Il Cosenza si fa subito vedere e al 47mo il tiro di Loviso da buona posizione termina alto. Al 51mo il tiro da fuori di Bruccini termina a lato. Al 52mo Il tiro-cross di Boniotti viene parato da Chironi. Al 53mo Costa Ferreira prende palla sulla sinistra, entra in area e da buonissima posizione spara a lato. Al 58mo il Lecce ha una buona occasione per portarsi in vantaggio. Costa Ferreira prende palla e crossa per Megelaitis che solo davanti a Zommers non trova il tempo per colpire di testa.

Cosenza in vantaggio

Al 61mo arriva il gol del vantaggio da parte del Cosenza. Perez prende palla sulla sinistra e crossa con il contagiri per Okereke che, con uno stacco imperioso, senza essere peraltro contrastato da alcun calciatore giallorosso, di testa deposita in rete a porta vuota. L’entrata di Okereke si rivela un cambio azzeccato per la compagine di Braglia, la punta nigeriana, infatti, si rivela una vera e propria spina nel fianco per la difesa salentina.

Raddoppio dei lupi calabresi

Al 69mo arriva il raddoppio del Cosenza. Calcio di punizione dal limite per i lupi calabresi. Sulla palla si presenta Loviso, il tiro del calciatore rossoblu non sembra irresistibile, ma quando la palla parte la barriera si apre facendo sì che la sfera si insacci sull’angolo destro della porta difesa da Chironi.

Al 78mo Di Piazza, solo davanti a Zommers viene atterrato, ma per il direttore di gara, a pochi passi, non si tratta di Penalty. Al 78mo il tiro dal limite di Perez termina alto. All’89mo il sinistro di Mancosu viene parato senza problemi da Zommers e un minuto, invece, la botta dal limite del centrocampista sardo termina alle stelle.

Con la sconfitta contro la formazione di Braglia arriva il primo stop per mister Fabio Liverani. L’allenatore ex Lecce ha preparato benissimo la gara, ha azzeccato i cambi e fatto sì che la compagine salentina non creasse occasioni da gol. Certo la Coppa Italia sarebbe potuto essere un trofeo appetibile per i salentini, ma meglio che questa battuta d’arresto non sia arrivata in campionato. Gli allenamenti riprenderanno nella mattinata di domani con una seduta a porte chiuse in vista della sfida di domenica pomeriggio in trasferta contro la Sicula Leonzio al “Massimino” di Catania.