Coppa Italia Serie D, il Nardò fa suo il derby contro il Taranto: i granata passano ai rigori


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Un Nardò ordinato e tatticamente ben messo in campo non fallisce l’appuntamento con la prima uscita stagionale in Coppa Italia. I granata, sebbene in ritardo con la preparazione rispetto agli avversari, hanno saputo imporre il proprio gioco al Taranto e alla fine passano meritatamente il turno ai calci di rigore dopo il pareggio a reti inviolate dei tempi regolamentari.
 
Con l’intera rosa a disposizione, mister Taurino opta per il 3-5-2 con la linea difensiva composta da Cassano, Schiavino e Caporale a protezione di Mirarco. In mediana Bertacchi affiancato da Versienti e Bolognese mentre sulle fasce operano capitan Palmisano e De Pascalis. In attacco Cavaliere in coppia con il bomber Balistreri.
 
Il primo sussulto della gara giunge al 16’ con Schiavino che di testa da due passi manda alto su calcio piazzato di Bertacchi. Al 31′ il Taranto si rende pericoloso su calcio d’angolo con Ancora che viene anticipato di testa da Cassano. Sul rovesciamento di fronte Balistreri fa partire una fiondata rasoterra che viene neutralizzata in due tempi da Pellegrino. Al 42′ è ancora il Nardò a proiettarsi in avanti con Versienti ma conclude debolmente dal limite dell’area. Due minuti dopo Savanarola suggerisce in profondità per Pera che viene murato da Mirarco in uscita. La prima frazione di gioco si chiude con un colpo di testa di Balistreri che da buona posizione mette a lato.
 
Nel secondo tempo i ritmi calano anche per via del notevole caldo estivo. Al 52′ un velenoso cross dalla destra di Palmisano costringe Pellegrino alla difficile deviazione in angolo. Sugli sviluppi del corner, Balistreri conclude di potenza ma non inquadra lo specchio della porta. Al 65′ si rivedono i rossoblu con Milizia che ci prova dai 30 metri ma il suo tiro viene bloccato a terra da Mirarco. Un minuto dopo occasionissima per il Nardò con il solito Balistreri che sfrutta una deviazione di un difensore su tiro di De Pascalis ma da distanza ravvicinata calcia debolmente tra le braccia di Pellegrino.
 
La gara scivola via senza ulteriori sussulti fino al fischio finale. Si va alla lotteria dei rigori che vede protagonista l’estremo difensore granata Mirarco che respinge le conclusioni di Tandara, Pera e Di Lollo mentre l’under Gaetano Palmisano trasforma il rigore decisivo dopo gli errori di Alessio Palmisano e Prinari.
 
«Tra noi e il Taranto ci sono venti giorni di preparazione di differenza – ha dichiarato il tecnico granata, Roberto Taurino – ma in campo non si sono visti. Abbiamo vinto ai rigori ma sul campo abbiamo meritato la qualificazione. Non posso che ringraziare i ragazzi per quello che hanno messo in campo. Ringrazio anche il pubblico che ci ha seguito numeroso nonostante il gran caldo. Non potevo chiedere di meglio per questa prima gara ufficiale».
 
Il Nardò passa dunque il turno preliminare e domenica prossima affronterà il Manfredonia sempre tra le mura amiche del “Giovanni Paolo II”.