Un nuovo terreno di gioco, l’illuminazione, il rifacimento dei bagni, la realizzazione di alcuni store all’interno ma, soprattutto la riqualificazione e l’esaltazione dell’architettura. Sono solo alcune delle migliorie alle quali verrà sottoposto lo stadio “Via del Mare” di Lecce, che si rifarà il look in occasione dei “Giochi del Mediterraneo” che si svolgeranno nel 2026 a Taranto e che vedranno l’impianto sportivo leccese ospitare le partite di calcio della manifestazione.
“Siamo qui oggi a parlare di un intervento strutturale, non perché abbiamo archiviato la parte sportiva, manca ancora un pezzo o forse un pezzettino per raggiungere un altro risultato straordinario, rispetto al quale siamo tutti concentrati e sappiamo che domenica ci sarà uno scontro determinante. Ci concediamo questa digressione solo perché secondo i tempi tecnici bisogna farla adesso”, ha affermato il Presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani.
“Fino a ora, abbiamo preferito mantenere un basso profilo per cercare di ottenere il finanziamento e il primo step lo abbiamo portato a casa, c’è un Decreto Ministeriale con il quale la prima trance è stata approvata. Si tratta di una cifra di 11milioni di euro, Iva inclusa, che ci consentirà un primo intervento che riguarderà il rifacimento del terreno di gioco, dell’illuminazione, dei bagni. Inoltre, verranno realizzati all’interno alcuni store e verrà mantenuto alto il livello architettonico. Il percorso che abbiamo seguito è stato quello di anticipare i tempi e preparare uno studio di fattibilità tecnico-economico a nostre spese donato al Comune e trasferito al Comitato che organizza i giochi. I lavori saranno estremamente rapidi e partiranno alla fine del campionato”.
La copertura
Ma nei progetti della società non c’è solo questo, ma anche la realizzazione del sogno più importante, quello di dotare tutti i settori della copertura.
“È in fase di approvazione – prosegue Sticchi – un secondo Decreto con un altro stanziamento che era auspicato ed è diventato concreto in queste ore nel quale può essere concessa un’altra somma, grazie alla quale, mai come oggi, ci può dare la possibilità concretizzare il sogno di coprire tutti i settori dello stadio. I nostri spettatori, dopo anni di pioggia e sole, hanno diritto al massimo comfort. La settimana prossima incontrerò il Ministro Fitto e il Commissario Ferrarese per traferire loro le nostre intenzioni e anche in questo caso non ci presenteremo a mani vuote, anche qui abbiamo presentato un altro studio di fattibilità, ritengo che questo sia l’approccio più serio. Ma per fare in modo che si possa dare vita a questo nostro progetto, è necessario che tutti perorino la nostra causa.
Fino a ora abbiamo compiuto interventi di circa sette milioni, distratti dal progetto tecnico, che hanno permesso di evitare la chiusura di alcuni settori”.
I tempi di realizzazione
Ma quali sono i tempi per la realizzazione del tutto? A fare chiarezza ancora una volta il numero uno di ‘Via Colonnello Costadura’: “I giochi saranno nel 2026 e i tempi dovranno essere necessariamente rapidi è quindi fondamentale che si vada con procedure accelerate in deroga, sarà una vera corsa contro il tempo”.