Il Lecce stecca la prima. Passa in vantaggio ma subisce la rimonta della Lupa


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Salvi illude i giallorossi, ma nella ripresa ci pensano Testardi e Leccese, nel giro di tre minuti, a pareggiare e portare in vantaggio i laziali. Iniziata nel peggiore dei modi la terza stagione consecutiva del torneo di Lega Pro. Sabato il derbino contro il Barletta

Dopo essere venuta meno la flebile speranza di essere ripescati in Serie B e disputare, così, il campionato cadetto, nella giornata di oggi, nel primo lunch match della Lega Pro, alle ore 12.30, orario inconsueto per la categoria, presso la stadio di Aprilia, il nuovo Lecce di mister Lerda è stato impegnato nella prima gara di quella che fino a qualche anno fa si chiamava Serie C 1.

A questo primo appuntamento i giallorossi si presentano con una serie di defezioni importanti dovute ai tanti squalificati e a qualche infortunio, soprattutto nel reparto arretrato.

Il tecnico di Fossano, assente anche lui per squalifica, si vede costretto ad inventare la difesa nella quale schiera Petrachi, fresco di rinnovo tra i pali, Donida a destra, Sacilotto e il nuovo acquisto Carini al centro e Rullo sulla corsia sinistra.

In mediana Papini e Salvi con Carrozza e Doumbia esterni alti e attacco affidato alla coppia Moscardelli-Della Rocca. Con Miccoli in panchina la fascia di capitano viene affidata all'ex Carpi Papini.

Dopo circa 15 minuti di studio da parte delle due compagini, i ritmi della gara si alzano e mentre la formazione laziale sembra avere più spinta sono i salentini a passare in vantaggio al 22mo con un gran tiro di Salvi. I giallorossi non giocano male e si fanno notare per un buon pressing. Intorno al 35mo prima Moscardelli e poi Della Rocca potrebbero raddoppiare, ma il tutto si conclude con un nulla di fatto. Dopo il mancato 0-2 non si rilevano azioni degne di nota per i restanti dieci minuti e così, dopo un minuto di recupero, il direttore di gara decreta la fine del primo tempo.

Nella ripresa si presenta in campo lo stesso undici della prima frazione. Tra i migliori nelle file giallorosse si distingue il capitano di giornata Papini, vero leader della squadra e la partita si dimostra piacevole grazie ai ritmi alti delle due formazioni. I giallorossi, però, rischiano di subire il pareggio quando al 64mo: su punizione, Perulli colpisce il palo. Sulla ribattuta di Raffaello è provvidenziale la respinta di Petrachi. Al 72mo, però, arriva il pareggio della Lupa Roma ad opera di Testardi e tre minuti dopo i salentini vanno nuovamente sotto con un goal, ironia della sorte, di Leccese. Si rivelano azzeccati i cambi del tecnico dei laziali, Alessandro Cucciari, (ex centrocampista del Lecce dei primi due anni della gestione Semeraro, quando, la famiglia di banchieri leccesi nel giro di 730 giorni, riuscì a portare i salentini i dalla C 1 alla Serie A), entrambi i goleador, infatti, sono subentrati dalla panchina. Il vantaggio della Lupa ha un effetto devastante sui giallorossi che rischiano subire il terzo goal sempre con Leccese al quale si oppone il migliore in campo Petrachi.

A dieci minuti dalla fine mister Chini, che sostituisce in panchina Lerda, gioca il tutto per tutto facendo entrare Miccoli al posto di Carrozza. Il capitano ci prova su punizione ma il portiere para facile. Il Lecce prova a pareggiare, ma gli uomini di Cucciari si difendono bene e alla fine, dopo tre minuti di recupero, portano a casa i tre punti.

Parte male la terza stagione consecutiva dei giallorossi in Lega Pro. Inizia in salita la cavalcata verso la B, sabato si ritorna in campo in serata tra le mura amiche del "Via del Mare", quando, capitan Miccoli e compagni saranno impegnati nel derbino contro il Barletta.