Mettersi immediatamente alle spalle le brutte prestazioni casalinghe messe in scena contro Matera e Akragas e ributtarsi subito a testa bassa sul lavoro, senza pensare a quello accaduto e lasciato per strada nelle ultime due partite, onde evitare di commettere ulteriori passi falsi che, a questo punto della stagione potrebbero irrimediabilmente cagionare quanto di buono fatto fino a questo momento.
Si spera sia stato questo lo spirito con cui, questo pomeriggio, i giallorossi allenati di mister Piero Braglia hanno iniziato, presso lo stadio “Via del Mare”, la preparazione che li porterà domenica pomeriggio ad affrontare in trasferta il Messina.
Dopo la partita di Cosenza, infatti, il primo posto in classifica che avrebbe consentito la promozione diretta al Campionato Cadetto era più di una speranza, ma la sconfitta contro gli uomini allenati dall’ex pasquale Padalino e il pareggio con la formazione siciliana, non solo hanno ridimensionato le ambizioni ma, addirittura, hanno fatto scivolare la compagine salentina al terzo posto in classifica (capitan Papini e compagni sono sì a pari punti con il Foggia, ma gli scontri diretti danno ragione alla formazione dauna di De Zerbi) che in ottica Play Off potrebbe avere le sue ripercussioni.
“In queste due ultime gare disputate in casa ci aspettavamo di ottenere bottino pieno, invece abbiamo raccolto molto poco. Solo un punto”, ha affermato il centrale andriese, Giuseppe Abruzzese, assente con la compagine della “Città dei Sassi” e rientrato nella sfida di sabato scorso contro i siciliani.
“Con l’Akragas abbiamo avuto supremazia in campo, abbiamo macinato tanto gioco e raccolto poco. Per vincere è necessario segnare e noi non ci siamo riusciti.
In questo momento, inutile nasconderlo, c’è dell’amarezza, ma bisogna reagire subito.
Non credo che siamo di fronte a un calo atletico, sul terreno di gioco a mio modo di vedere non abbiamo date segnali di sofferenza, per tutto il secondo tempo siamo stati nella loro metà campo.
Affrontare squadre senza obiettivi? Noi dobbiamo pensare al nostro obiettivo, non a quello delle altre squadre, il nostro approccio deve essere sempre lo stesso.
Primo posto o playoff? Adesso pensiamo alla prossima gara che ci vedrà opposti al Messina.
Siamo una squadra viva, che concede poco ai propri avversari, saremo belli o meno belli, ma non molliamo mai”.
Domani mattina in programma presso lo sala stampa “Sergio Vantaggiato” la conferenza stampa del presidente del sodalizio di “Piazza Mazzini”, Enrico Tundo.