In una domenica afosa, con il cielo ricoperto dalle nuvole che, però, non ha spento l'entusiasmo dei tifosi giallorossi, accorsi al "Via del Mare" già un'ora e mezzo prima dell'inizio della gara, ha preso il via la seconda stagione dei salentini, quella della lotteria dei play off che può dare a capitan Papini e compagni una nuova occasione per raggiungere l'obiettivo tanto sperato della promozione al campionato cadetto raggiunto, indubbiamente con merito, dal Benevento nel corso del torneo regolare. Primo appuntamento di questa, si spera, nuova trafila, quello con la compagine del Bassano in una gara diretta da dentro o fuori. In occasione della sfida con la formazione di Sottili, mister Piero Braglia ritrova tra i pali l'estremo difensore Filippo Perucchini fuori da un mese a causa di un infortunio alla spalla. Con lui ci sono anche il centrale Alcibiade che torna dopo aver scontato, come il tecnico grossetano, la squalifica e il fantasista Surraco. Per il resto l'allenatore schiera Cosenza che gioca stringendo in denti e torna all'antica consuetudine di voler stupire a tutti i costi, mettendo fuori i due migliori calciatori ammirati contro la Lupa Castelli Liviero e Caturano. Novità di questa edizione degli spareggi la numerazione fissa e i nomi stampati sulle maglie.
Nei primi minuti di gioco si vede solo il Bassano che crea non pochi grattacapi alla difesa giallorossa e a tutta la squadra che appare scesa in campo contratta. Al nono, però, arriva la svolta del match. Papini passa la palla a Surraco che sul filo del fuorigioco, solo davanti a Rossi, viene atterrato in area dall'estremo difensore avversario, per l'arbitro e calcio di rigore ed espulsione del portiere Veneto. Sul dischetto si presenta Davide Moscardelli che insacca alla spalle del subentrato Costa spiazzandolo. Al 27mo un colpo di testa di Surraco su cross di Lepore termina sopra la traversa. Al 35mo il tiro a giro di Lepore da fuori area termina di pochissimo a lato. Un primo tempo, quello chiuso dopo due minuti di recupero, che, a dire il vero, non ha regalato grandissime emozioni, se non i primi minuti di partenza accelerata della compagine veneta e il vantaggio giallorosso su penalty con relativa espulsione del portiere del Bassano. Per il resto, una volta raggiunto l'1-0, la squadra di mister Braglia ha amministrato la partita senza tanti affanni è cercato il gol del raddoppio senza, però, riuscire a creare le occasioni per segnarlo.
La ripresa si apre con gli stessi ventidue/ventuno della prima frazione e inizia con il Lecce subito all'attacco con Moscardelli che all'interno dell'area cerca il gol su sforbiciata si cross di Doumbia. Al settimo di gioco Lecce vicinissimo al gol. Passaggio di Surraco per Moscardelli il cui tiro a botta sicura viene parato miracolosamente da Costa, la palla, poi, termina nuovamente tra i piedi del fantasista uruguaiano che passa a Papini la cui botta a colpo sicuro viene ribattuta sulla linea da un difensore avversario. Al nono sempre Moscardelli dopo essersi liberato da un avversario calcia un tiro a girà che termina di pochissimo a lato. Ma il raddoppio arriva all'11mo grazie al una botta imparabile dal limite di Salvi servito da Lepore. Al 17mo una punizione da trenta metri di Moscardelli viene parata da Costa e pochi secondi dopo il tiro dal limite di Lepore termina di poco a lato. Al 21mo primo cambio per il Lecce esce il capitano ed entra De Feudis.
Il Lecce, però, dopo aver raggiunto il raddoppio non spinge più di tanto limitandosi a controllare le incursioni della squadra avversaria. Al 31mo il tiro del neo entrato Maistrello per il bassano termina alle stelle. Al 32mo secondo cambio salentino. Fuori uno dei migliori, Surraco e dentro Caturano. Al 37mo il Lecce rischia, ma Perucchini si oppone di piede a Piscitella. Subito dopo Braglia effettua l'ultimo cambio. Fuori un applauditissimo Lepore e dentro Beduschi. ma a un minuto dello scadere dei quattro minuti di recupero c'è ancora tempo di esultare per il gol di Caturano che, servito da Moscardelli, solo davanti a Costa lo trafigge.
Indubbiamente l'espulsione in occasione del calcio di rigore per il Lecce ha favorito i giallorossi che 11 contro 11 per i primi sei minuti avevano sofferto non poco le incursioni della squadra di Sottili, ma la compagine salentina ha saputo approfittare fino in fondo del vantaggio gestendo alla perfezione la partita e trovando la marcatura del raddoppio e anche il terzo gol.
Adesso si attende la sfida che vedrà opposti Foggia e Alessandria per stabilire chi tra i dauni e i piemontesi saranno gli avversari nell'andata della sfida di semifinale domenica prossima.
I TABELLINI
U.S. Lecce: 1 Perucchini, 3 legittimo, 4 Papini (CAP) (21 De Feudis), 5 Cosenza, 7 Lepore (38 St Beduschi), 9 Moscardelli, 10 Surraco (32 St Caturano), 13 Alcibiade, 17 Salvi, 21 Abruzzese, 24 Doumbia
A disp.: 12 Benassi, 22 Bleve, 2 Beduschi, 8 De Feudis, 11 Liviero, 14 Sowe, 15 Carrozza, 18 Caturano, 20 Curiale, 23 Lo Sicco
All.: Braglia
Bassano Virtus 55 Soccer Team: 1 Rossi, 2 Toninelli, 3 Semenzato, 4 Cenetti, 5 Bizzotto ( CAP), 7 Falzerano, 8 Proietti, 9 Pietribiasi (26 St Maistrello), 10 Misuraca (Piscitella), 11 Candido (12 pt Costa), 13 Barison
A disp.: 12 Costa, 6 Stevanin, 14 D'Ambrosio, 15 Soprano, 16 Davì, 17 Piscitella, 19 Martinelli, 20 Gargiulo, 21 Voltan, 22 Laurenti, 23 Momentè, 24 Maistrello
All.: Sottili
Arbitro: Baroni di Firenze
Assistenti: Capaldo-Sbrescia
IV uomo: Di Ruberto
Marcatori: 14 pt Moscardelli (L) 11 St Salvi (L) 45+3 Caturano (L)
Note: ammoniti 20 pt Abruzzese (L) 26 pt Bizzotto (B) 30 pt Papini (L) 31 pt Cosenza (L) 45 pt Falzerano (B) 7st Surraco (L) 10 St Misuraca (B) 13 St proietti (B) 24 St Barison (B) 45+2 St Semenzato (B) espulsi 9 pt Rossi (B) spettatori 4.938 incasso 114.287,50 euro angoli 3-4 per il Bassano recupero 2 pt 4 St.