Lecce, presentati l’esterno d’attacco Sottil e il difensore centrale Siebert


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“Ho il piacere di presentare Riccardo Sottil, un calciatore che ha grande esperienza, nonostante i 26 anni, arriva in prestito dalla Fiorentina, siamo convinti che Lecce sia per lui la piazza ideale, in grado di esaltare le sue potenzialità”, con queste parole il Direttore Sportivo Stefano Trinchera, ha presentato Riccardo Sottil, nuovo esterno d’attacco della formazione salentina.

“Questo deve essere un campionato importante, non solo per me, ma per la squadra, sarà tosto, ogni anno si alza il livello e tutti migliorano. Sono venuta con carica e voglia di rivalsa, è stata un’estate un po’ particolare, ma quando ho saputo che ci sarebbe stata l’opportunità Lecce, non ho esitato un attimo. A Firenze il Direttore Pantaleo Corvino, nonostante avessi 19 anni, mi ha inserito in prima squadra e poi c’è mister Eusebio Di Francesco con cui ho giocato a Cagliari ed è stata una grande stagione”, sono state le sue prime parole.

Di Francesco

“Ho conosciuto il tecnico a Cagliari, predilige il gioco, ha idee e i suoi concetti riesce a trasmetterli in fretta. Per un esterno d’attacco il suo gioco è l’ideale”.

Esterno a piede invertito

“Ho quasi sempre giocato a piede invertito, è il mio habitat naturale giocare a sinistra”.

Falso neuve e milan

“Sul falso nueve decide il mister, io mi metto sempre a disposizione. Al Milan sono stati sei mesi belli, non è andata bene la stagione, ma mi rimane un ottimo ricordo”.

Subito dopo l’attaccante piemontese, è stata la volta di Jamil Siebert, difensore centrale chiamato a sostituire Federico Baschirotto, passato alla Cremonese.

“È arrivato il momento di presentare Siebert, un classe 2002, di nazionalità tedesca e lo seguivamo da molto tempo, è stata una trattativa lunga, perché era seguito da molti club. È stato un pilastro dell’Under 21, ha sposato con entusiasmo questo progetto ed è stata determinante la sua volontà di venire a Lecce. Con lui, abbiamo completato il reparto difensivo”, sono state le parole di Trinchera.

“Mi piace molto il calcio italiano, qui hanno giocato grandi difensori come Cannavaro e Maldini, penso di poter apprendere molto dallo stile italiano e migliorare”.

Difesa a tre o quattro

“Non è importante giocare a tre o quattro, spetta al mister la scelta e sono disponibile a farlo con entrambi gli schemi”.

Allenatori che lo hanno fatto crescere

“L’ultimo allenatore del Fortuna Düsseldorf, mi ha migliorato molto ed è per lui che sono arrivato in Serie A”.

Infortuni

“L’ultimo infortunio è stato difficile da superare, ma è passato tutto e sono pronto per giocare”.

Paragone con il passato

“Gli ultimi difensori centrali a Lecce sono stati importanti e hanno scritto la storia, ma sono concentrato per dire la mia in questo torneo”.

Partner ideale e trattative di mercato

“I miei compagni sono ottimi difensori centrali, mi hanno aiutato molto, non importa con chi gioco, mi trovo bene con tutti. Sono stato in contatto con altri club italiani, ma non ho avuto esitazioni ad accettare Lecce per il progetto”.

La Serie A

“Ho seguito la Serie A, è un grande Campionato, molto tattico e bisogna essere concentrati e sul pezzo, la mia caratteristica principale è la velocità e mi piace giocare palla al piede”.

Ufficiale Stulic

Intanto è ufficiale, il Lecce ha cquisito, a titolo oneroso definitivo, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Nikola Štulić dal Royale Charleroi Sporting Club.

Il centravanti serbo classe 2001, che ha scelto il 9 come numero di maglia, ha sottoscritto un contratto di quattro anni con opzione per il successivo.