Cresce il fermento per l’inizio del campionato di Serie C. Il Lecce sarà impegnato domani pomeriggio nel primo, ostico, appuntamento della stagione nel derby contro la Virtus Francavilla. Si giocherà allo stadio ‘Franco Fanuzzi’ di Brindisi (per via dell’inagibilità del Giovanni Paolo II di Francavilla), in una atmosfera da brividi.
Per il derby tutto salentino della stagione, infatti, gli spalti dello stadio brindisino saranno aperti a tutti tifosi, anche quelli ospiti senza Tessera del Tifoso: ieri, giornata di apertura della vendita per i sostenitori giallorossi, i biglietti messi a disposizione (1050) sono andati a ruba nel giro di qualche ora, al netto di alcuni disagi riscontrati nei punti vendita.
Allo stesso modo prosegue a vele spiegate la vendita dei tagliandi per i tifosi biancazzurri, pronti ad affollare un ‘Fanuzzi’ che va verso il tutto esaurito.
Segno tangibile, questo, di una frenesia che caratterizza tutto il tifo salentino, un tifo che non vede l’ora di poter tornare a esultare.
In casa Lecce, come noto, il derby di domani sarà il primo vero banco di prova della stagione: partire con il piede giusto potrà essere determinante, lanciando anche segnali inequivocabili alle dirette concorrenti. Lo sa bene questo mister Roberto Rizzo che, a margine della seduta di rifinitura svolta dai suoi nel pomeriggio, ha fatto il punto della situazione nella tradizionale conferenza della vigilia.
“Abbiamo tutta la voglia – ha detto – di iniziare con il piede giusto e di fare bene. Non vediamo l’ora di giocare e la condizione fisica generale è più che buona: stiamo bene, come da programma.”
Per il trainer salentino l’aspetto ambientale non sarà da sottovalutare: “giocare a Brindisi non sarà facile – confessa – ma siamo una squadra costruita per tentare di far bene ovunque. Noi di certo andremo a fare la nostra partita, al cospetto di un avversario che ha cambiato molto rispetto alla scorsa stagione e che avrà molti stimoli”.
Capitolo formazione. Il Lecce dovrà rinunciare molto probabilmente a due pedine importanti del suo scacchiere quali Mario Pacilli e Pedro Costa Ferreira. Entrambi da oltre due settimane si stanno allenando a parte e, se il primo certamente non scenderà in campo domani, il portoghese sarà valutato. “Farò le mie valutazioni a tempo debito. Possibilità di vedere Armellino subito in campo? Lui sta molto bene e si è integrato subito in un gruppo forte e coeso. Non dimentichiamo che da quest’anno potremmo fare cinque sostituzioni che possono cambiare una partita: vedremo anche come approcciarci a questa ulteriore novità”.