Lecce-Juve Stabia 0-1, Mastalli infligge il primo dispiacere casalingo. Sempre a + 7 dal Catania

Arriva la prima sconfitta in campionato per i salentini da quando il tecnico romano li allena. gara condotta fino al momento del vantaggio, poi, il tentativo di rimonta fallito. Vantaggio dalla vetta inalterato, ma il Catania ha una gara in meno. Sabato c’è l’Akragas.

Dopo il pareggio ottenuto domenica scorsa contro la Sicula Leonzio e che, complice la debacle del Catania a Monopoli per 5-0, ha fatto sì che Capitan Lepore e compagni allungassero di un punto il primato in classifica, questo pomeriggio i giallorossi di mister Fabio Liverani sono stati impegnati nella sfida tra le mura amiche dello stadio “Via del Mare” che li ha visti opposti alla Juve Stabia.

Naturalmente, come sempre, l’obiettivo è stato quello di portare a casa l’intera posta in palio, che consente di aumentare il distacco dalla seconda in classificha (Visto che il Catania Osserva un turno di riposo) che, arrivati al mese di marzo, periodo in cui si decidono le sorti del Campionato, farebbe in modo di porre seriamente le basi per la promozione diretta al Torneo Cadetto agognata da più di un lustro.

In occasione della sfida con le “Vespe” stabiesi, mister Fabio Liverani si vede costretto a fare a meno all’ultimo del centrale di difesa scuola Hellas, Riccardi, per il resto tutti abili e arruolati, compresi i centrocampisti Tabanelli e Tsonev che hanno recuperato dai problemi fisici, anche se non partono dall’inizio.

La formazione iniziale

Il Lecce, quindi, si schiera con il consueto 4-3-1-2 con: Perucchini tra i pali; difesa composta da Lepore, Cosenza, Marino e Di Matteo; Armellino, Arrigoni e Mancosu in mediana; Costa Ferreira a sostegno del tandem d’attacco Armellino-Di Piazza.

Il primo tempo

I giallorossi sono molto attenti nei primi minuti di gioco e cercano di colpire, soprattutto in contropiede, sfortunatamente, sbagliano il passaggio finale. Il primo pericolo alla porta avversaria gli uomini di Liverani lo portano al 16mo. Cross di Costa Ferreira e colpo di testa di Di Piazza che termina di poco a lato. Al 22mo c’è la seconda azione degna di nota del Lecce. Percussione sulla sinistra di Costa Ferreira e cross per Saraniti che di testa manda alto. Il Lecce con il trascorrere dei minuti prende campo e mette alle strette le vespe, anche se, non trova l’azione per portarsi in vantaggio. Al 30mo il tiro dalla distanza di Lepore termina alle stelle. Al 44mo Vespe vicine al gol. Paponi approfitta di un errore sulla ¾ e si impossessa del pallone e, una volta entrato in area di rigore, solo davanti a Perucchini, manda di pochissimo a lato con un rasoterra.

La seconda frazione

La ripresa si apre con gli stessi ventidue della prima frazione. Al terzo di gioco giallorossi pericolosi. Tiro dal limite di Costa Ferreira e respinta di Bacci, sulla ribattuta, però, Saraniti manda alto. Al sesto è, però, la Juve Stabia a far tremare la difesa giallorossa. Con il colpo di testa di Bachini che termina di poco a lato. Al 12mo nuova azione gol per i salentini con il tiro di Mancosu da fuori respinto di piede dall’estremo difensore avversario sula cui ribattuta non arriva Saraniti. Al 20mo il tiro-cross a giro di Armelino viene respinto deviato in corner da Bacci. Al 22mo il tiro di Viola termina alle stelle. Al 24mo il tiro di Armellino viene abbrancato in presa dal portiere stabiese.

Juve Stabia in vantaggio

Al 25mo accade quello che non  doveva accadere, la Juve Stabia, fino a quel  momento nulla, passa in vantaggio. Cosenza compie l’unico errore di una partita impeccabile, il suo rinvio sbagliato viene intercettato da Mastalli, il calciatore della compagine campana con una percussione entra in area e con un tiro di destro trafigge Perucchini.

Il Lecce subito dopo lo svantaggio cerca con insistenza il pari, ma le azioni, troppo spesso, risultano convulse e poco lucide. Al 39mo il Lecce si rende pericoloso con la punizione dal limite di Lepore che termina di poco alta. Al 43mo il colpo di testa di Tabanelli termina a lato. Al 45mo Vespe vicine al raddoppio, con il tiro di piatto di Franchini che, superato Perucchini va a infrangersi sul palo. Al quarto minuto di recupero Perucchini salva sul tiro di Simeri.

Prima o poi la sconfitta per il Lecce di mister Liverani doveva giungere, spiace, però, che sia arrivata dopo una gara, certo, non eccessivamente dominata, ma condotta e a causa di un errore difensivo di quello che fino a quel momento era stato uno dei migliori (leggi QUI le pagelle). I Giallorossi perdono l’occasione per portarsi a +10 sul Catania che ha riposato, ma resta saldamente in vetta alla classifica. Sabato sfida con l’Akrgas.

Tabellini

U.S. Lecce: 22 Perucchini, 3 Di Matteo, 4 Mancosu, 5 Cosenza, 6 Arrigoni, 8 Costa Ferreira (15 st Tabanelli), 9 Di Piazza (20 st Torromino), 10 Lepore (Cap.), 15 Marino (36 st Dubickas), 29 Armellino (36 st Caturano), 35 Saraniti A Disp.: 1 Chironi, 7 Torromino, 13 Valeri, 14 Megelaitis, 16 Tabanelli, 18 Caturano, 20 Dubickas, 21 Tsonev, 23 Ciancio, 30 Persano, 34 Legittimo, 40 Selasi All. Liverani

S.S. Juve Stabia: 1 Bacci, 5 Marzorati, 7 Nava, 8 Vicente, 10 Paponi (34 St Simeri), 14 Criarese, 15 Viola, 19 Bachini, 21 Strefezza (36 st Franchini), 24 Mastalli (Cap.), 31 Melara (36 St Sorrentino) A disp.: 22 Zanotti, 33 Esposito, 3 Dentice, 6 Allievi, 9 Simeri, 13 Redolfi, 17 Matute, 20 Berardi, 23 Franchini, 28 Calò, 29 D’Auria, 32 Sorrentino All.: Caserta

Arbitro: Mei di Pesaro

Assistenti: Biasini-Bianchini

Marcatori: 25 st Mastalli (J)

Note: ammoni 17 st Di Piazza (L) spettatori 8.924 incasso 56.499,67 angoli 3-3 recupero 1 pt 4 st.



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