Lecce, per Meluso un’acquisizione al giorno. Oggi dal Palermo arriva Fiordilino


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Prende sempre più forma il Lecce 2016/2017 targato Meluso-Padalino.

Il sodalizio giallorosso e il suo responsabile del mercato in questa settimana hanno viaggiato quasi al ritmo di un’acquisizione al giorno. Lunedì la firma del contratto da parte del centrocampista Daniele Arrigoni proveniente dal Cosenza; ieri l’accordo raggiunto con il difensore Sergio Contessa, nella stagione appena trascorsa in forza alle “Vespe” della Juve Stabia e, questo pomeriggio, infine, il sodalizio salentino si è assicurato le prestazioni sportive del mediano classe ’96, Luca Antonio Fiordilino che arriva con la formula del prestito dal Palermo.

Tre calciatori, in tre ruoli differenti rispettivamente nati nel l’88, nel ’90 e, appunto, nel ’96 per comporre il giusto mix di esperienza e freschezza tanto caro e tanto decantato nel corso della sua conferenza stampa di presentazione dal nuovo tecnico della squadra salentina.

Luca Antonio Fiordilino è nato il 25 luglio 1996 a Palermo e il suo valore attuale si aggira intorno alla cifra di 300mila euro. Cresciuto nel settore giovanile rosanero, conta con la squadra primavera della sua città 47 presenza e tre gol in Campionato; 10 presenze al Torneo di Viareggio; cinque nella fase finale del torneo primavera; quattro nella Coppa Italia primavera e una presenza nella Tim Cup.

L’anno scorso è stato ceduto in prestito al Cosenza, dove il ruolo di Direttore Sportivo era ricoperto, guarda caso, da Mauro Meluso, qui il giovane atleta ha raccolto 32 presenze in Campionato e una presenza nella Coppa Italia di Lega Pro.

Importanti le prime parole di Fiordilino che, insomma, vestirà la maglia giallorossa: Il Lecce aveva manifestato il suo interessamento nei miei confronti da un po’ di tempo. Ho avuto anche delle richieste dalla serie cadetta, ma con il mio procuratore e con il Palermo, che detiene i diritti sul mio cartellino, abbiamo scelto Lecce. Sono molto contento. Lo scorso anno a Cosenza, il primo tra i , è stato molto importante per la mia crescita sia umana che calcistica, visto che in campionato ho collezionato 32 presenze. Sono cresciuto nel settore giovanile del Palermo, giocando sia in un centrocampo a due che come mezzala in uno a tre, mentre a Cosenza sono stato impiegato nel centrocampo a due. A Lecce voglio continuare il mio processo di crescita e vincere, visto che  ogni giocatore vuole vincere. I ricordi della gara a Lecce con il Cosenza? Il Via del Mare è uno stadio bellissimo, pieno di tifosi, uno stadio che ha fatto la serie A. Sono orgoglioso di giocare per questa maglia.”