Non deludono le attese le inseguitrici della battistrada Benevento: nelle gare del Giovedì Santo nel turno pre-pasquale Casertana e Foggia hanno risposto ‘presente’ alla vittoria dei sanniti giunta il giorno prima nel derby in quel di Castellammare di Stabia.
Il gol di Del Pinto contro la Juve Stabia ha messo in luce, ancora una volta, la forza del Benevento di mister Autieri, momentaneamente a +4 dalla seconda in classifica. Dopo gli anticipi, quindi, ieri il resto delle gare che hanno visto la conferma della rinascita del Foggia, capace di rifilare 3 gol in quel di Monopoli in un derby tutto pugliese che tanta paura faceva ai ‘satanelli’.
Vittoria casalinga, invece, per la Casertana che cala il poker all’Akragas e si riporta a 50 punti, gli stessi del Foggia. Prima vittoria, poi, per il Catania di mister Checco Moriero che coglie i primi tre punti della sua gestione ai piedi dell’Etna contro il Messina. Vittoria anche del Catanzaro (2-0 sulla Lupa Castelli fanalino di coda) e della Fidelis Andria, in trasferta a Melfi.
All’appello, dunque, mancano solo Lecce e Cosenza, chiamate adesso a non deludere le attese dei propri tifosi per tenere accese le rispettive speranze di promozione diretta per i giallorossi, di playoff per i rossoblu.
In terra calabrese, insomma, sarà una sfida delicatissima, quasi una finale. ‘Quando dobbiamo rincorrere sapendo già i risultati altrui – ha detto mister Braglia nella consueta conferenza stampa della vigilia – c’è sempre un po’ di ansia, ma noi dobbiamo essere bravi a concentrarci solo su noi stessi. Dobbiamo dare il massimo fornendo una grande prestazione e sperando di fare risultato’.
Non si sbilancia il tecnico toscano quando qualcuno parla della necessità di una vittoria sul manto erboso del ‘San Vito’: ‘andiamoci piano – chiosa – perché non andremo a giocare con una formazione già salva. Da tempi non sospetti ho parlato bene del Cosenza: è una compagine forte, agile e veloce. Il gruppo e collaudato e alle sue spalle c’è una società capace di progettare il futuro. Sul campo sono rapidi e pericolosi nell’imporre il loro gioco e se dovesse disputare i playoff potrebbe dare del filo da torcere a chiunque’.
Braglia, dunque, sa quanto sarà difficile superare l’ostacolo cosentino e per farlo si affiderà alla formazione-tipo già collaudata: ‘le scelte saranno grosso modo confermate – spiega – con un solo dubbio su un elemento che scioglierò solo qualche ora prima dell’incontro. Panchina lunga? Tutti hanno avuto la possibilità di dimostrare il proprio valore e sapete bene che con me gioca solo chi sta veramente bene’.
A Cosenza quest’anno i salentini hanno già vinto, in occasione della sfida di Coppa Italia di categoria nel novembre scorso: ‘è un risultato che non fa testo – dice – arrivato in un periodo diverso e in una competizione praticamente inutile’. Un pensiero, infine, va sull’andamento del campionato: ‘è un torneo strano. Solitamente nel mese di marzo quasi tutto è delineato, ma questa volta regna incertezza nei piani alti. La classifica dice Benevento, noi dobbiamo inseguire.’
Indisponibile ci sarà il solo Gianluca Freddi, ancora out per un guaio muscolare. Per il resto tutti pronti alla battaglia con il solo dubbio sulle condizioni di Abruzzese: in caso di forfait del centrale di Andria il suo posto potrebbe essere occupato da Legittimo, con Liviero pronto a posizionarsi sulla corsia mancina.
Il quadro della 28esima giornata nel girone C di Lega Pro al momento vede questi risultati:
Ischia 0 – Paganese 2
Juve Stabia 0 – Benevento 1
Matera 1 – Martina 0
Catanzaro 2 – Lupa Castelli 0
Casertana 4 – Akragas 0
Catania 2 – Messina 1
Monopoli 1 – Foggia 3
Per una classifica che recita: Benevento 56, Lecce* 52, Foggia e Casertana 50, Cosenza* 48, Matera 45, Messina 40, Andria 38, Paganese 37, Akragas 35, Juve Stabia 32, Catanzaro 30, Catania e Monopoli 29, Melfi 24, Ischia e Martina 21, Lupa Castelli 8 punti. (*una gara in meno).