Malcore non perdona: doppietta e Nardò che vola in classifica, Aprilia sconfitto 2-1


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Il Nardò batte anche l'Aprilia (1-2) e va in fuga in solitaria portandosi a quattro punti di distanza dalla seconda in classifica. Allo stadio "Quinto Ricci" va in scena il secondo testacoda consecutivo dopo quello di domenica scorsa contro il Gallipoli e il Nardò si presenta determinato a vincere. In terra laziale mister Ragno si affida al 4-3-3 con Corvino, Lattanzio e Malcore in attacco, lasciando in panchina Lanzolla, Allegrini e Lanzillotta. Tra le fila biancocelesti  si registrano le assenze per squalifica di Roversi, Marchetti e Paruzza.
 
Al 2' l'Aprilia si rende subito pericoloso con Maola che con un insidioso colpo di testa sfiora il palo. Il primo tempo  scivola via con i granata che prendono in mano le redini del gioco esercitando un costante predominio territoriale senza, tuttavia, impensierire in maniera significativa il portiere laziale.
 
Nel secondo tempo, gli uomini di mister Ragno scendono in campo intenzionati a portare a casa i tre punti. Al 55' il Toro va in vantaggio: il solito Palmisano scende sulla destra e serve un assist al bacio per Malcore che  infila Caruso. Neanche il tempo di esultare che al 59' i pontini trovano il pareggio con Maola, bravo ad approfittare di un clamoroso errore in uscita del portiere granata Chironi. Al 60' il Nardò rimane in dieci per l'espulsione di Strumbo che, già ammonito, commette fallo a centrocampo meritandosi la seconda ammonizione.
 
I padroni di casa provano ad approfittare della superiorità numerica e vanno vicinissimi al raddoppio in due occasioni con Pagliaroli prima al 73' e poi all'81' ma l'attaccante biancoceleste non inquadra la porta di pochi centimetri. All'84' Montinaro su punizione impegna Caruso costretto alla deviazione in angolo.
 
La gara sembra avviata a concludersi con un pareggio quando al 91' Lattanzio pesca in area Malcore che batte Caruso per la seconda volta. In un finale caotico e concitato, il Nardò interpreta la gara nel modo giusto trovando l'ottava vittoria e allungando il vantaggio sulle inseguitrici. Nel prossimo turno, Vicedomini e compagni saranno chiamati al duro impegno allo "Iacovone" contro il Taranto in quello che potrebbe essere il trampolino di lancio decisivo per la Lega Pro.
 
«Siamo stati un po' fortunati – ha dichiarato l'allenatore granata Nicola Ragnoed effettivamente oggi non abbiamo creato tantissimo però in quelle occasioni che abbiamo avuto l'abbiamo buttata dentro. Non era facile giocare contro una squadra che si è difesa molto bene e che ripartiva molto velocemente. Non ci siamo mai disuniti e abbiamo sempre cercato il possesso palla specie nel secondo tempo quando abbiamo cambiato modulo. Giocando in dieci nel momento in cui abbiamo subito il pareggio a livello psicologico eravamo un po' giù e abbiamo anche rischiato si perdere la partita però noi siamo una squadra che gioca per vincere e non abbiamo ma smesso di crederci».
 
Risultati Serie D – Girone H
 
Aprilia-Nardò 1-2
Az Picerno-Pomigliano 1-2
Bisceglie-Fondi 2-0
Gallipoli-Manfredonia 1-1
Isola Liri-P. Marcianise 1-0
San Severo-Potenza 2-0
Torrecuso-Serpentara 2-0
Turris-Taranto 2-0
Virtus Francavilla C.-Francavilla in Sinni 1-0

Classifica
Nardò 24, Taranto 20, Virtus Francavilla 20, Francavilla in Sinni 19, Pomigliano 19, Isola Liri 17, Unicusano Fondi 15, Turris 14, Bisceglie 13, Progreditur Marcianise 11, San Severo 10, Torrecuso 10, Potenza 9, Manfredonia 7, Gallipoli 5, Aprilia 4, Serpentara 4, Az Picerno 4