Primo squillo in campionato per il Nardò che, al termine di una gara combattuta e sofferta, ha la meglio, seppur di misura, sul San Severo di mister Massimiliano Vadacca. Prima della gara la società granata ha reso omaggio all’atleta neretina Sofia Maglio, campionessa mondiale ed europea di tiro a volo specialità double trap.
Mister Taurino conferma la stessa formazione che domenica scorsa ha impattato sul difficile campo del Cerignola. Il modulo è il consueto 3-5-2 con la linea difensiva composta da Cassano, Schiavino e Caporale a protezione di Mirarco. Sulla linea mediana opera Bertacchi affiancato da Prinari e Capristo mentre Alessio Palmisano e De Pascalis si posizionano sulle corsie laterali In attacco il giovane Gaetano Palmisano fa coppia con il bomber Balistreri. In panchina l’ultimo arrivato in casa granata, l’estremo difensore classe ’97 Mattia Cavana.
Fase di studio fin dai primi minuti con la manovra che si sviluppa soprattutto nella zona mediana e con le due squadre che fanno fatica a impostare azioni di gioco a causa del terreno di gioco in pessime condizioni. Al 10’ il San Severo prova a rompere l’equilibrio con Rossi che approfitta di una corta respinta della difesa e conclude a rete, Mirarco blocca a terra. Al 17’ Spinelli buca la retroguardia granata e serve Improta che mette in mezzo, Mirarco evita l'autogol di Schiavino intervenuto in scivolata per fermare l’azione avversaria. La squadra foggiana si proietta costantemente in avanti e, per arginare l’offensiva ospite, mister Taurino mescola le carte scambiando le posizioni in campo dei suoi giocatori. La mossa tattica dà i suoi frutti e al 24’ alla prima occasione il Nardò passa: cross di Palmisano in mezzo, Prinari con una conclusione magistrale al volo di destro dal limite dell'area non lascia scampo a Loliva. Il vantaggio dà maggiori stimoli ai granata che prendono in mano le redini del gioco. Sul finale di tempo brivido per la difesa neretina: discesa indisturbata di Improta sulla sinistra, filtrante per Rossi che supera Mirarco in uscita ma il pallone tocca il palo e attraversa tutta la linea di porta prima di essere allontanato dalla difesa.
Ad inizio ripresa mister Vadacca opera due sostituzioni e cambia modulo per dare maggiore spessore in attacco alla sua squadra. Al 49’ è proprio il nuovo entrato Formuso che conclude a rete su invito di Spinelli, il pallone sfiora il palo alla sinistra di Mirarco. Al 55’ ancora il San Severo si rende pericoloso con Rossi che, dopo uno scambio con Improta, conclude di poco a lato. Al 65’ break del Nardo con la conclusione di Prinari che termina alta sulla traversa. Cinque minuti dopo, Cassano si invola in solitaria ma conclude debolmente tra le braccia di Loliva. Sul rapido rovesciamento di fronte, Formuso da posizione defilata costringe Mirarco alla difficile deviazione in angolo. Taurino cambia ancora e inserisce Cicerello e Gigante nel tentativo di contrastare le trame offensive della squadra foggiana. Al 77’ i granata restano in dieci per il doppio giallo ai danni di capitan Palmisano. La superiorità numerica porta all'assedio foggiano ma il Nardò resiste strenuamente e conquista i tre punti che danno ossigeno alla classifica.
Domenica prossima i granata saranno di scena al “Gobbato” di Pomigliano d’Arco per confermare la serie positiva.
SERIE D – Girone H: risultati 3ª giornata
Az Picerno – Frattese 2-0
Cavese – Aversa Normanna 2-1
Città di Gragnano – Audace Cerignola 1-3
Gravina – Francavilla in Sinni 4-1
Manfredonia – Team Altamura 1-2
Nardò – San Severo 1-0
Sporting Fulgor – Pomigliano 2-2
Taranto – Sarnese 2-3
Turris – Potenza 0-2
Classifica
Potenza 9, Team Altamura 9, Az Picerno 7, Sarnese 7, Gravina 7, Turris 4, Frattese 4, Cavese 4, Nardò 4, Audace Cerignola 4, Taranto 3, Francavilla in Sinni 2, Pomigliano 2, Sporting Fulgor 2, Alto Tavoliere San Severo 1, Aversa Normanna 1, Città di Gragnano 0, Manfredonia 0
Note: Sporting Fulgor e Audace Cerignola una gara in meno