Contro il Frosinone ultima gara al “Via del Mare” del 2023, la presentazione della partita


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Settimana corta per i giallorossi. Dopo la partita di lunedì contro l’Empoli, è tempo di pensare ad un altro scontro diretto. In quello appena passato, il Lecce ha regalato una prestazione insipida, poco gagliarda e priva di idee. Gli alibi non mancano. Si lavora maggiormente sulla catena di sinistra, complice l’assenza di Almqvist, a destra, per infortunio. La squadra appare leggera a centrocampo. L’assenza di Kaba è un fattore da considerare.

Mister D’Aversa deve trovare soluzioni alternative per tornare a coinvolgere, degnamente, le punte. Krstovic più di Piccoli. La mobilità dell’ex Empoli maschera una difficoltà nel raggiungimento dell’area avversaria. Krstovic, invece, è a secco da troppo tempo. Un attaccante come lui ha bisogno di vivere l’adrenalina del pallone che, posizionandosi nella giusta angolatura, nutre le papille gustative prima di essere calciato verso la porta.

Dicevamo, un altro scontro diretto. Questa volta contro il Frosinone nell’ultima partita al “Via del Mare” del 2023. Qualcuno ricorda ancora la sofferenza di quella maledetta partita in Ciociaria? Finale di ritorno dei playoff di Serie C. I tifosi avversari festanti, sparsi sul terreno di gioco del Matusa, a gioire innanzi ai duemila cuori giallorossi per l’approdo in Serie B. Frosinone racchiude tanti ricordi, dei periodi di C così come quelli di Serie B. Le due compagini non si sono mai trovate in Serie A. Quella di sabato alle ore 15:00 sarà la prima volta. Sono stati ventisei gli incontri. I giallorossi hanno vinto dodici volte. Sette e sette sono le sconfitte e i pareggi.

Per il tecnico dei Ciociari sarà un ritorno al Via del Mare. Mister Di Francesco sedette per la prima volta su una panchina di Serie A. Quella panchina era proprio quella del Lecce. La sua esperienza fu, purtroppo, disastrosa. In quattordici partite, collezionò due vittorie, due pareggi e ben dieci sconfitte. C’è da dire che in quella stagione, la situazione a Lecce era pessima. Finì con mister Cosmi in panchina sul suono degli applausi dei presenti al Bentegodi di Verona. Tra gli ex, c’è da registrare anche la presenza di Monterisi. Il difensore barese ha fatto la trafila nelle giovanili giallorosse, esordendo in Serie A proprio contro il Parma di mister D’Aversa.

A differenza del 4-3-3 affrontato dai giallorossi contro l’Empoli, quello di mister Di Francesco viaggia in ampiezza. La squadra laziale, tra l’altro, rivelazione di questa prima parte di stagione, ama giocare sugli esterni. Il Frosinone è forte anche sui calci da fermo grazie ai quali ha portato in rete anche i difensori. Mister Di Francesco è riuscito a dare un imprinting ai suoi ragazzi. È una squadra che diverte con i suoi venti gol siglati. Ne incassa pochi di più, ovvero ventiquattro.

Siamo curiosi di vedere lo scontro tra queste due squadre simili ma con sfumature interessanti. Il Lecce è arrabbiato. È alla ricerca di una prestazione convincente che scacci via i brutti pensieri e i mugugni che iniziano a sentirsi. È tempo che i giallorossi tornino a giocare spensierati, amanti del calcio e del bel gioco. I protagonisti sono gli stessi di inizio stagione, ora le luci tornino a splendere sulla maglia baciata dal sole e coccolata dai due mari.