Baroni, “Saper soffrire ed essere sempre vivi nel nostro Dna”. I convocati della gara di Torino


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Mancherà Strefezza squalificato, con lui anche Gallo, a causa di una lombalgia. Colombo ha avuto un risentimento, ma figura tra i partenti alla volta di Torino e di conseguenza, spazio a Pezzella sulla corsia sinistra di difesa, con Oudin che tornerà nel suo ruolo originario di esterno, infine, Banda sarà della partita, con Di Francesco che si dovrebbe accomodare in panchina.

Poco più di 24 ore e i giallorossi di mister Marco Baroni saranno di scena a Torino nella sfida che li vedrà opposti alla Juventus.

“Rimangono sei gare e siamo concentrati, vogliosi e desiderosi di fare punti su tutti i campi, per scrivere una bella pagina di storia”, ha affermato l’allenatore nella consueta conferenza stampa pre-gara.

“Non faremo turnover, domani sarà una gara difficilissima e proibitiva, ma abbiamo bisogno di punti e considero sempre tutti titolari, oggi più di prima. Gonzalez e Maleh sono titolari e anche Banda e Pezzella. Ci sono tutti gli elementi per fare bene in questo match, giochiamo con una grandissima compagine e davanti a un pubblico stupendo, poi, le difficoltà le conosciamo tutti.

Il risultato è importante, ma ritengo che sia conseguenza della prestazione, il successo è arrivato con l’Udinese, ma sempre dopo una bella partita.

Alla squadra dico che bisogna affrontare ogni gara come se fosse l’ultima, siamo qui in piena lotta, il nostro Dna è quello di saper soffrire e rimanere sempre vivi.

Helgason sta lavorando in un nuovo ruolo quello di esterno d’attacco, che svolge in Nazionale, Oudin in Francia ne ha rivestiti altri. Un altro esempio è Baschirotto che ha trovato una sua dimensione da centrale di difesa, nonostante fosse stato acquistato per ricoprire il ruolo di terzino, in questo momento devo avere la disponibilità di tutti e tanta convinzione da parte dei calciatori.

All’andata la squadra non era ancora pronta a fare questo tipo di calcio ed eravamo più attendisti. Sbaglia chi pensa che la Juventus non stia facendo bene, a Bologna ha fatto un incontro vivo e di determinazione. E noi, purtroppo, troveremo la miglior squadra, ma questo aumenta la nostra voglia di fare bene.

Sarò sempre riconoscente ai bianconeri, quando sono arrivato erano sette anni che a livello giovanile non si vinceva, lo abbiamo fatto ed è stato il primo trofeo di Andrea Agnelli da Presidente, inoltre, abbiamo lanciato tanti ragazzi come Rugani. È una partita quella di domani nella quale se si va rannicchiati ti asfaltano e non possiamo avere questo atteggiamento. Voelkerling sta crescendo, deve trovare un po’ di cattiveria, ma Colombo ci darà una mano e non dobbiamo pensare alla sua ultima prestazione.

Deciderò se schierare Baschirotto sulla destra, facendo rifiatare Gendrey, che ha preso un brutto colpo, ma in sfide così ravvicinate non possiamo pensare al turnover, ma alla prestazione e al risultato, è chiaro che se c’è qualche acciacco sarà elemento di valutazione, ma non farò una scelta dal punto di vista dei diffidati, è doveroso fare sempre una prestazione importante e non possiamo permetterci cali di tensione.

Umtiti sarà valutato, ma oggi stava bene, in quel reparto siamo in tanti e deciderò domani mattina.

Banda giocherò al 99%, sta bene e con l’Udinese è entrato molto bene, ma anche lui lo considero un titolare, per quel che riguarda il vice-Strefezza non ho ancora deciso”.

I convocati

Intanto il tecnico toscano ha convocato per la partita 22 calciatori. Portieri: Bleve, Falcone, Brancolini; difensori: Baschirotto, Cassandro, Pezzella, Gendrey, Tuia, Ceccaroni, Romagnoli, Umtiti centrocampisti: Askildsen, Hjulmand; Helgason, Blin Gonzalez, Maleh; Attaccanti: Banda, Colombo, Di Francesco, Oudin, Ceesay Voelkering.