Termina 1-0 per il Lecce la sfida salvezza contro il Verona. Ai giallorossi basta il gol di Dorgu.
Dopo la sconfitta di misura a opera del Napoli, dove sembra essersi ritrovato un barlume di gioco e soprattutto di carattere, nel pomeriggio di oggi i giallorossi sono scesi sul terreno di gioco dello stadio “Via del Mare”, nella sfida dentro o fuori che li ha visti opposti all’Hellas Verona.
Entrambe le compagini vengono dagli ultimi due turni nei quali hanno incassato caterve di gol, 7 i salentini, ben nove, invece, gli scaligeri.
Mister Luca Gotti si è visto costretto a fare i conti con un’infermeria piena, ma ha recuperato Gallo che ha scontato il turno di squalifica, quindi, l’esterno di difesa siciliano è tornato a occupare la sua zona di campo, cos’ come Guilbert dal lato opposto, con Dorgu in avanti, per il resto, Rafia è stato confermato in mediana. Ancora panchina per Rebic.
La formazione iniziale
Il Lecce si è quindi schierato con un 4-2-3.1con Falcone tra i pali; difesa composta da Guilbert, Gaspar Baschirotto e Gallo; Koulibaly e Ramadani davanti alla difesa; Dorgu, Rafia e Banda a supporto dell’unica punta Krstovic.
Il primo tempo
Bisogna aspettare 14 minuti prima di vedere un tiro in porta che è a opera degli ospiti con Duda. Al 15mo occasionissima per il Lecce, cross di Rafia e colpo di testa di Gaspar, la palla termina sul palo e sulla ribattuta del legno Krstovic non ci arriva di un soffio. Al 20mo la punizione da trenta metri Rafia impegna Perilli che devia in corner. Sul tiro dalla bandierina va in gol con Dorgu, ma il direttore di gara annulla per un fallo dell’esterno giallorosso su Tchatchoua. Al 23mo contropiede scaligero, Lazanovic si presenta solo davanti a Falcone, ma al momento del tiro viene anticipato da Gaspar.
Hellas in dieci uomini
Al 40mo gli ospiti rimangono in inferiorità numerica. Krstovic serve Dorgu, il danese brucia tutti e mentre sta per entrare in area di rigore viene steso da Tchatchoua, per l’arbitro è punizione e cartellino rosso.
Della punizione dal limite si incarica Krstovic che manda alle stelle. Al terzo minuto di recupero il tiro di Krstovic è facile preda di Perilli.
Il secondo tempo
Nella ripresa i giallorossi scendono in campo con lo stesso undici visto nella prima frazione.
Padroni di casa in vantaggio
Al sesto arriva il vantaggio dei giallorossi. Cross di Banda e sponda di Coulibaly, sulla sfera si avventa di testa Dorgu che insacca alle spalle di Perilli. L’assistente alza la bandierina e l’arbitro annulla, ma dopo la revisione della sala Var convalida a marcatura.
Al 15mo la punizione dal limite di Suslov va alta. Al 19mo il piatto di Pierret termina fuori. al 27mo Banda riceve palla da Gallo, entra in area, si accentra e tira a giro. La palla, però, termina sopra il montante. Al 32mo Verona vicino al pareggio. Botta dall’interno dell’area di Suslov lasciato solo e miracolo di Falcone che si oppone.
Verona in nove
Al 37mo gli ospiti rimangono in nove uomini. Belahyane, gravato da ammonizione compie un fallo su Dorgu e il direttore di gara lo ammonisce per la seconda volta.
Al secondo minuto di recupero, Morente si presenta solo in area, ma spara sul portiere.
Vittoria doveva essere e vittoria è stata, non è stato un Lecce brillante, ma ha fatto ciò che bisognava fare, anche se, nonostante la superiorità numerica prima e quella doppia poi, avrebbe dovuto chiudere la gara senza per evitare pericoli. Sabato si torna in campo nella sfida che vedrà opposto il Lecce al Bologna.
Tabellini
U.S. Lecce: 30 Falcone, 4 Gaspar, 6 Baschirotto ©, 8 Rafia (17 st Pierret), 9 Krstović 40 st Rebic), 12 Guilbert (17 st Pierotti), 13 Dorgu, 20 Ramadani, 22 Banda (28 st Morente), 25 Gallo, 29 Coulibaly (40 st Oudin). A disposizione: 1 Früchtl, 32 Samooja, 98 Borbei, 2 Pelmard, 3 Rebić, 7 Morente, 10 Oudin, 11 Sansone, 19 Jean, 27 McJannet, 50 Pierotti, 75 Pierret, 77 Kaba. Allenatore: Luca Gotti
Hellas Verona F.C.: 34 Perilli, 4 Daniliuc (38 st Magnani), 6 Belahyane, 8 Lazović © (20 st Bradarić), 11 Tengstedt, 25 Serdar (20 st Lambourde), 31 Suslov (38 st Silva), 33 Duda, 38 Tchatchoua (9 st Mosquera), 42 Coppola, 87 Ghilardi. A disposizione: 1 Montipò, 98 Magro, 5 Faraoni, 7 Lambourde, 9 Sarr, 12 Bradarić, 14 Livramento, 17 Sishuba, 18 Harroui, 20 Kastanos, 21 Silva, 23 Magnani, 29 Alidou, 35 Mosquera, 80 Cissè. Allenatore: Paolo Zanetti
Arbitro: Maurizio Mariani sez. di Aprilia Assistenti: Ciro Carbone sez. di Napoli – Domenico Rocca sez. di Catanzaro IV Ufficiale: Valerio Crezzini sez. di Siena VAR: Matteo Gariglio sez. di Pinerolo AVAR: Marco Guida sez. di Torre Annunziata
Marcatori: 8 st Dorgu (L)
Note: ammoniti 26 pt Belahyane (V) 32 pt Guilbert (L) 11 st Sedar (V) espulsi 40 pt Tchatchoua (V) 37 st Belahyane (V) spettatori 23.698 incasso 360.824,67 angoli 4-3 per il Vernona recupero 2 pt 5 st.