
Tutto facile per i padroni di casa. Termina 4-0 per il Bologna la partita che ha visto i rossoblù opposti al Lecce (le pagelle). A regalare la vittoria i gol di Beukema, la doppietta di Orsolini e Odgaard.
Dare continuità alla vittoria ottenuta la settimana scorsa, all’ulimo respiro contro la Fiorentina, è stata questa la motivazione con la quale nel pomeriggio di oggi i giallorossi sono scesi sul terreno di gioco dello stadio “Renato Dall’Ara”, nella sfida che li ha visti opposti al Bologna.
Entrambe le compagini, sono arrivate alla gara con il morale alle stelle, i salentini, ripetiamo, per il successo con i viola che mancava da sei turni e i felsinei per il roboante successo per 4-2 nel derby con il Sassuolo, dopo un breve periodo di appannamento.
In occasione della sfida contro gli uomini di Thiago Motta, mister Roberto D’Aversa, si è visto costretto a fare ameno di Gendrey, appiedato dal Giudice Sportivo, ma ha recuperato in mediana Ramadani, dopo aver scontato il turno di squalifica, quindi, uniche novità nell’undici iniziale, rispetto alla sfida contro i toscani, sono stati il ritorno del centrocampista albanese al posto di Blin e l’impiego dall’inizio di Lorenzo Venuti sulla corsa destra di difesa.
La formazione iniziale
Il Lecce si è quindi schierato con il consueto 4-3-3 con: Falcone tra i pali; difesa composta da Venuti, Pongracic, Baschirotto e Gallo; Kaba, Ramadani e Oudin in mediana; Almqvist, Krstovic e Banda a comporre il tridente d’attacco.
Il primo tempo
Trascorrono solo cinque minuti e i giallorossi si trovano subito sotto
Bologna in vantaggio
Corner per i padroni di casa, la palla di Orsolini arriva a Zirkzee che tira al volo, Falcone respinge, ma sulla sfera di avventa Beukema che controlla e mette alle spalle dell’estremo dei salentini.
Al 10mo Venuti ci prova da fuori, ma la sfera termina alle stelle. Al 12mo la staffilata di Zirkzee termina a lato di non molto. Due minuti dopo è Saelemaekers a entrare in area e mandare alto, ripetendosi quattro minuti dopo. Al 19mo primo acuto dei giallorossi, cross di Gallo e colpo di testa di Kaba, Skorupski para. Un minuto dopo il portiere dei felsinei si ripete sul tiro dal limite di Krstovic. Al 22mo occasione per il pareggio per i salentini. Freulera sbaglia il passaggio, sulla palla arriva Krstovic che grazia i padroni di casa, mandando fuori a porta vuota. Al 25mo Zirkzee tira alto.
Raddoppio per il Bologna
Al 27mo i rossoblù raddoppiano. Freuler riceve palla e scarica per Orsolini che trafigge Falcone con il destro.
Tre minuti dopo ancora un’opportunità per gli emiliani, il solito Zirkzee aggira Kaba e tira a giro, ma la sfera termina di poco fuori. Al 36mo la punizione dal limite di Oudin è potente, ma non precisa e va fuori. Al 38mo tegola in casa Lecce, Banda accusa problemi muscolari ed è costretto ad alzare bandiera bianca. Al suo post l’ex Sansone. Al primo minuto di recupero il Bologna sfiora il terzo gol. Calcio d’angolo per i padroni di casa, dopo un batti e ribatti il pallone arriva a Calafiori che in girata manda di poco fuori.
Il secondo tempo
La ripresa si apre con due cambi nelle file giallorosse, fuori Gallo e Kaba e dentro rispettivamente Dorgu e Blin.
Trascorrono solo cinque minuti e il Bologna mette in ghiaccio la gara
Raddoppio rossoblù
Kristiansen lancia Calafiori, che passa a Fabbian, il centrocampista va velo per l’arrivo di Orsolini che di sinistro mette la palla all’incrocio.
Al 58mo il colpo di testa di Baschirotto viene parato senza affanni dal portiere dei felsinei. Al 69mo Ndoye manda alto. Al 75mo è Oudin a mandare il pallone sopra il montante.
Poker di Odgaard
All’82mo, nonostante l’inferiorità numerica a causa di un infortunio, i felsinei siglano il poker. Baschirotto perde palla ai danni di Odgaard, il danese si invola verso l’area di rigore e una volta all’interno, insacca alle spalle di Falcone.
I giallorossi non sono mai stati in partita, hanno subito dopo pochi minuti il gol dello svantaggio e da lì in poi è stata un’autentica ecatombe. I salentini non sono mai stati in partita, hanno subito dal primo all’ultimo minuto la pressione degli avversari che li hanno umiliati. Venerdì si torna nuovamente in campo nella sfida contro il Torino.