Contro il Parma giallorossi alla ricerca di continuità, parla Di Francesco


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Dopo il pareggio al cardiopalma ottenuto domenica scorsa contro il Bologna, in una gara dove, i giallorossi, hanno mostrato gioco e creato occasioni, colpendo anche un palo e due traverse, ma al cospetto di una squadra apparsa molto stanca, poco più di 48 ore e gli uomini di mister Eusebio Di Francesco scenderanno sul terreno di gioco dello stadio “Tardini”, nella sfida che li vedrà opposti al Parma.

Entrambe le compagini hanno il morale alle stelle, i salentini, ripetiamo, per il pari, mentre, i ducali, pere la prima vittoria in campionato che li ha momentaneamente allontanati dalla zona calda.

Tutte e due le compagni, quindi, saranno chiamate a proseguire su questo solco, per dimostrare che non si è trattato di un semplice fuoco di paglia.

“Secondo me quello ciò è venuto fuori contro il Bologna è stata la determinazione di riprendere la partita, abbiamo avuto anche più continuità”, ha affermato l’allenatore nella consueta conferenza stampa pre-gara.

“Quella dei due mediani è una scelta che ci ha dato riscontri positivi e ripeterla contro il Parma è una valutazione.

Domenica è stato importante l’atteggiamento, ci sono partite dentro le partite, quando abbiamo subito siamo riusciti a difenderci e in attacco, pur non avendo concretizzato, ci siamo resi pericolosi. Dobbiamo credere ancora di più nella vittoria e cercarla maggiormente.

Abbiamo costruito una squadra per un determinato modulo, ma ci sono calciatori che possono ricoprire più ruoli e in allenamento stiamo studiando più soluzioni.

Ci sono gare che determinano alcune situazioni e bisogna fare in modo di mettere i calciatori nel modo migliore di agire. Possiamo schierarci come vogliamo, ma se manca agonismo non serve.

Il Parma gioca a cinque e ha maggiore ampiezza, noi dovremmo trovare soluzioni più interne, bisogna andare a stringere e le risoluzioni possono essere tante.

Sala può ricoprire il ruolo di Berisha, deve migliorare la fase tattica e sta lavorando. Sabato non ci sarà Morente e gli altri indicativamente dovrebbero essere a disposizione, compreso Sottil.

Essere camaleontici è a volte un pregio, ma bisogna dare certezze ai calciatori. Il Parma ha giocatori di grandi qualità, sa quello che vuole e ha un allenatore umile, che prende esempio dai tecnici con cui ha lavorato.  Dai miei allenatori, a volte, ho imparato quello che non devo fare.

Markwinski ha fatto un allenamento importante, è un po’ meno pronto, si sta adattando all’intensità e piano piano migliorerà la forma.

L’apporto dei ‘senatori’ è sempre importante, i calciatori con più esperienza devono fare crescere i più giovani.

Domenica il fallo da rigore contro il Bologna è stato valutato in modo differente rispetto a quello che abbiamo subito noi, chiedo solo maggiore attenzione, perché quelli sono episodi importanti di una gara”.