(grafica by Stefano Monteduro) Non solo i tanti acciaccati che, da ambo le parti, costringono i due tecnici a scelte pressoché obbligate, ma nelle ultime ore si è aggiunta anche l’incognita maltempo che, minaccioso, si sta per abbattere sul Salento.
Lecce-Cagliari, gara valida per la tredicesima giornata di campionato, sarà la partita con dentro mille altre partite. Dopo la sosta, le due formazioni tornano in campo questa sera con motivazioni diverse, ma con l’obiettivo comune: i padroni di casa cercheranno di riscattare il ko dell’ultimo turno contro la Lazio, andando a caccia del primo successo casalingo della stagione, mentre la squadra di Rolando Maran non vuole smettere di stupire, focalizzata verso il quarto successo consecutivo.
Nella sfida dei tanti ex, Fabio Liverani deve però rinunciare a capitan Mancosu, Falco, Babacar, e Majer, con Meccariello non al top della condizione. Così, anche per far fronte a un probabile campo appesantito dalla pioggia, i giallorossi punteranno sui muscoli per cercare di tenere testa ad un avversario forte e in palla.

I 22 in campo: emergenza Lecce
Davanti a Gabriel, quindi, torna tra i titolari Rispoli sulla corsia destra, completando la difesa con Lucioni, Rossettini e Calderoni; in regia ci sarà Tachtsidis, affiancato da Petriccione e Tabanelli, mentre per la trequarti sarà Shakhov a prendere il posto di Mancosu. In avanti potrebbero partire insieme Lapadula e La Mantia (pronto anche Farias).
Tra le fila del Cagliari, invece, saranno quattro le assenze di peso con cui deve fare i conti Maran. Sono KO, infatti, Luca Pellegrini, ai box per una distorsione alla caviglia, Ceppitelli, Ragatzu e Birsa. Nessun dramma, però, per i rossoblu che possono comunque contare su un undici titolare di assoluto livello, soprattutto dalla cintola in sù.
I sardi dovrebbero optare per un 4-3-1-2 speculare, con Olsen tra i pali, Cacciatore, Pisacane, Klavan e Lykogiannis in difesa, Cigarini tra le linee supportato da Castro e Rog, mentre in avanti agiranno Nainggolan, ‘El Cholito’ Simeone e João Pedro.
La partita chiuderà la domenica calcistica in A e sarà diretta dal signor Maurizio Mariani della sezione di Aprilia. Calcio d’inizio alle ore 20:45, ma da tenere sotto osservazione, durante tutta la giornata, saranno le condizioni climatiche che si prospettano avverse.
Gli anticipi: Juve di forza

Intanto, nella giornata di ieri si sono giocati tre anticipi, con in campo le tre squadre che la prossima settimana saranno impegnate in Champion’s League. La capolista Juventus vince anche sul campo dell’Atalanta, al termine di una partita molto bella, molto tecnica e molto tesa.
I bianconeri, sotto di una rete fino al 75′, vincono 3 a 1, non senza la solita dose di polemiche legate alla direzione arbitrale e al VAR.
In serata ha risposto l’Inter di Antonio Conte che all’Olimpico di Torino si è imposta con un perentorio 0-3. Per i nerazzurri settimo successo su sette trasferte, rimanendo a -1 dalla vetta.
Un gol per parte, infine, tra Milan-Napoli: a Lozano ha risposto Bonaventura. Un punto che non risolve la classifica delle due compagini, ancora in crisi di risultati.
Il resto del programma di giornata:
Bologna-Parma (h. 12:30)
Roma-Brescia (h. 15)
Sassuolo-Lazio (h. 15)
Verona-Fiorentina (h. 15)
Sampdoria-Udinese (h. 18)
Lecce-Cagliari (h. 20:45)
Spal-Genoa (domani h20:45)
