Lecce-Sampdoria 1-2. Giallorossi puniti da due rigori e ancora tanta disattenzione

Salentini apparsi nuovamente senza forma e vittime ancora una volta dei propri errori. Decidono due penalty di Ramirez, a nulla serve, sempre su rigore, il pareggio del capitano. Sabato c’è il Sassuolo.

Dopo la sconfitta con la Juventus, condita dalla solita goleada che fa del Lecce la squadra con la difesa più “bucata” d’Europa, questa sera i giallorossi sono scesi nuovamente in campo nella sfida che li ha visti opposti alla Sampdoria.

In quello che è stato un vero e proprio scontro per la permanenza nel Massimo Torneo,  le due compagini – distanziate da un solo punto in favore dei genovesi – sono arrivate alla gara del “Via del Mare” con le infermerie piene zeppe di calciatori, i salentini, infatti, si sono visti costretti a fare a meno di Rossettini, Lapadula, Deiola, Dell’Orco, Majer, oltre allo squalificato Lucioni, mentre, mister Claudio Ranieri ha dovuto fare i conti con le defezioni di Ferrari, Quagliarella, Tonelli e Linetty.

Per Fabio Liverani, quindi, anche questa volta, le scelte sono state quasi obbligate, con la differenza, rispetto alla pa- rtita contro i Campioni d’Italia, che ha recuperato sia Saponara che Babacar che però non  scende in capo dall’inizio, così come Petriccione. Il tecnico, quindi, decide di affidarsi allo stesso modulo visto all’Allianz Stadium.

La formazione iniziale

I salentini si sono schierati, quindi, con il 3-5-1-1 con: Gabriel tra i pali, difesa composta da Donati, Paz, Meccariello; Rispoli; Mancosu, Tachtsidis; Barak e Calderoni  in mediana; Saponara a sostegno dell’unica punta Falco.

Primo tempo

Già al settimo di gioco il Lecce va vicino al vantaggio. Cross di Mancosu e colpo di testa di Meccariello su cui Audero compie un miracolo deviando in corner. Sulla battutta del calcio d’angolo la palla arriva a Donati che a porta vuota spara a lato. Al 10mo è Gabriel a salvare la porta giallorossa deviando in angolo il pallonetto di Bonazzoli. Al 34mo il tiro dal limite di Mancosu termina alle stelle. Al 35mo la rovesciata di Ramirez finisce a lato. Al 36mo, Saponara, solo davanti ad Audero calcia debolmente.

Penalty e vantaggio per la Samp

Al 40mo arriva il vantaggio della Sampdoria. Batti e ribatti in area giallorossa e Tachtsidis commette fallo ai danni di Jankto, per il sig. Rocchi è penalty. Sul dischetto si presenta Gaston Ramirez, Gabriel riesce a deviare il tiro, ma la sfera batte sulla traversa interna e termina in gol.

Al 47mo il tiro da fuori di Calderoni termina di poco fuori.

Il secondo tempo

La ripresa si apre con due sostituzioni nei giallorossi. Fuori Tachtsidis e Meccariello e dentro rispettivamente Petriccione e Babacar con la squadra che passa al 4-3-3.

Rigore e pareggio per i giallorossi

Al quarto Saponara prende palla, si accentra ed entra in area, una volta all’interno viene atterrato da Thorsby. anche in questo caso per Rocchi è tiro dali 11 metri, sul dischetto si presenta il capitano che con un’esecuzione in fotocopia rispetto al quella contro il Milan spiazza Audero e pareggia.

All’ottavo il rasoterra di Falco da fuori viene parato dall’estremo difensore blucerchiato. All’11mo Gabriel salva sul tiro a giro di Gabbiadini. Al 22mo la punizione di Ramirez termina alle stelle.

Secondo rigore e nuovo vantaggio per la Sampdoria

Al 29mo secondo rigore per i blucerchiati. De  Paoli entra in area e Paz in ritardo lo atterra. Dagli 11 metri si ripresenta Ramirez che con un tiro angolato trafigge per la secoda volta trafigge l’estremo difensore dei giallorossi

Al 33mo la punizione dal limite di Mancosu finisce alta. Al 37mo l’inzuccata di Babacar termina sopra il montante. Al 41mo il tiro di collo all’interno dell’area di Barak viene parato da Audero. Al 44mo Petriccione ci prova da fuori, ma il portiere blucerchiato para seza problemi. Al 48mo la botta da 30 metri di Vera è alta.

Nulla da fare anche questa volta per i giallorossi, apparsi totalmente fuori condizione. La compagine salentina sembra non reggersi in piedi e termina l’ossigeno troppo presto, a questo si aggiunge quella mancanza di carattere ammirata nel girone di andata e in questo caso anche un pizzico di sfortuna (leggi QUI le pagelle). Ciononostante, dopo la prova, ancora pessima, di oggi le speranze, salvo un suicidio delle dirette concorrenti, sembra veramente un utopia. Sabato 4 marzo si torna in campo nella sfida in Emilia contro il Sassuolo.

Tabellini

U.S. Lecce: 21 Gabriel, 6 Paz, 7 Donati, 8 Mancosu (Cap.), 10 Falco (23 st Farias), 16 Meccariello (1 pt Babacar), 18 Saponara (36 st Shakov), 27 Calderoni (43 st Vera), 29 Rispoli, 72 Barak, 77 Tachtsidis (1 pt Petriccione). A disposizione: 22 Vigorito, 40 Sava, 2 Radicchio, 3 Vera, 4 Petriccione, 11 Shakhov, 15 Monterisi, 17 Farias, 30 Babacar, 31 Colella, 34 Maselli, 38 Rimoli. Allenatore: F. Liverani

Sampdoria: 1 Audero, 3 Augello (31 st Murru), 6 Ekdal (Cap.) (31 st Vieira) 9 Bonazzoli (1 pt Gabbiadini), 11 Ramirez, 12 De Paoli, 14 Jankto (40 st Leris), 15 Colley, 18 Thorsby, 24 Bereszynski, 34 Yoshida. A disposizione: 22 Seculin, 30 Falcone, 4 Vieria, 5 Chabot, 16 Askildsen, 17 La Gumina, 20 Maroni, 23 Gabbiadiani, 26 Leris, 29 Murru, 32 D’Amico, 91 Bertolacci. Allenatore. C. Ranieri

Arbitro: Rocchi di Firenze Assistenti: Passeri-Lo Cicero IV Ufficiale: Illuzzi Var: Pasqua Avar: Di Vuolo

Marcatori: 40 pt 30 pt Ramirez (S) (R) 5 st Mancosu (L) (R)

Note: ammoniti 37 pt Paz (L) 14 st Augello (S) 22 st Mancosu (L) 32 st Thotsby (S) 45 st Bereszynski angoli 9-5 per il Lecce  recupero 3 pt 7 st.



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