Un secondo tempo da incubo, condanna i giallorossi a una sonora e meritata sconfitta contro la Cremonese che in pochi minuti segnano tre gol e portano a casa la prima gara del campionato di B
A una settimana esatta dall’esordio ufficiale con tanto di vittoria convincente e passaggio del turno di Coppa Italia contro il Parma; dopo la cessione di Marco Mancosu, con sette giorni di polemiche, botta e risposta tra il procuratore del centrocampista sardo e il Direttore dell’area tecnica giallorossa Pantaleo Corvino, l’ex capitano dei salentini e il Presidente Saverio Sticchi Damiani, questa sera il terreno di gioco è tornato protagonista assoluto, quando, alle ore 20.30, presso lo stadio “Zini”, il sig. Niccolò Baroni di Firenze ha dato il fischio d’inizio della partita che ha visto opposti Cremonese e Lecce, che ha sancito l’esordio nel torneo di B 2021/2022 dei ragazzi di mister Marco Baroni.
In occasione della sfida contro gli uomini di Pecchia il tecnico toscano ha ritrovato Gallo, fermato in Emilia Romagna da un affaticamento muscolare e schierato dall’inizio l’ultimo arrivato Gabriel Strefezza, per il resto la formazione è la stessa vista all’opera con i ducali.
La formazione iniziale
Il Lecce, quindi, si è schierato con il 4-3-3 con Gabriel tra i pali; difesa composta da Gendrey, Tuia, Lucioni e Gallo; Hjulmand, Blin e Majer in mediana; Olivieri, Coda e Strefezza a comporre il tridente d’attacco.
Il primo tempo
Il primo pericolo per il Lecce arriva al secondo di gioco, quando Bonaiuti prende palla e arrivato al limite dell’area di rigore giallorossa tira, con la sfera che termina fuori. Un minuto più tardi salentini vicini al vantaggio. Percussione di Strefezza che entra in area, passa a Coda che però tira su Carnesecchi. All’11mo, Valzania, su azione di rimessa laterale, si ritrova solo davanti a Gabriel, ma tira debolmente e l’estremo brasiliano para. Al 18mo arriva il vantaggio del Lecce. Corner di Majer, appoggio di testa di testa di Coda e inserimento di Olivieri che mette in gol, ma il direttore di gara annulla per una posizione di offside proprio del calciatore ex Empoli. Al 31mo la punizione da 30 metri di Majer viene respinta da un difensore avversario. Al 42mo la punizione dal limite di Bonaiuto viene respinta con il viso da Coda in corner.
Il secondo tempo
La ripresa si apre con gli stessi ventidue della prima frazione di gioco.
Cremonese in vantaggio
Al 51mo arriva il vantaggio della Cremonese. Calcio di punizione dal limite di Bonaiuto, Hjulmand respinge la sfera, ma la palla arriva a Valzania che con un tiro di controbalzo, mette la sfera all’angolino destro della porta laddove Gabriel non può fare nulla.
Al 59mo, buona occasione per i salentini. corner di Majer, appoggio di testa di Lucioni per Coda e tiro al volo dell’Hispanico respinto da
Raddoppio dei grigiorossi
Al 60mo arriva il raddoppio della squadra di Pecchia. Contropiede dei grigiorossi, Baez arriva al limite dell’area e tira, la sfera supera Gabriel, ma si infrange sul palo, il pallone, però, arriva a Bonaiuto che con un pallonetto da posizione defilata, trafigge per la seconda volta l’estremo difensore dei giallorossi
Tris lombardo
Al 65mo arriva la terza marcatura della Cremonese. Ennesima ripartenza dei lombardi, passaggio filtrante di Bonaiuto per Baez che attende la sovrapposizione di Valeri che una volta ricevuta la sera, si presenta solo davanti a Gabriel che viene trafitto per la terza volta.
I giallorossi si dimenticano di scendere in campo nella ripresa e nel giro di una manciata di minuti si fanno infilare per tre volte. Inizia nel peggiore dei modi questo campionato per la compagine di Marco Baroni che alla vigilia aveva affermato che la vittoria sarebbe stata ad appannaggio di chi avrebbe sbagliato di meno. Evidentemente, visto il risultato, una squadra, la Cremonese, non ha sbagliato e un’altra il Lecce, ha sbagliato tantissimo. Passano gli anni, si incassano le delusioni e, soprattutto, si continuano a prendere caterve di gol. Domenica sera si torna in campo allo stadio “Via del Mare”, nella partita contro il neopromosso Como.
