Torna a parlare il campo. Dopo la settimana di sosta per le Nazionali, la Serie B torna in campo per la terza giornata (iniziata già ieri con l’anticipo Venezia-Benevento terminato con il successo dei campani per 3 a 2). In mezzo a questi giorni tante storie, tante polemiche, tante parole: si è risolta la querelle giudiziaria che vedeva protagoniste cinque squadre di Lega Pro decise a chiedere almeno tre ripescaggi per riportare il format cadetto a 22 compagini, ma il Collegio di Garanzia del CONI ha respinto di ricorsi, preservando la scelta della Lega B di partire con 19 iscritte.
A nulla è valso il ricorso del Catania al Tribunale Federale, il quale ha preferito rinviare la discussione al 28 settembre per accorpare i ricorsi delle altre pretendenti, quando però sarà troppo tardi per stravolgere almeno due campionati.
In casa Lecce, invece, si è risolta la questione Chiricò con l’esclusione della rosa del fantasista brindisino: decisione della società che ancora fa discutere. Ma, come detto, oggi sarà il campo a tornare a parlare.
I giallorossi sono attesi dalla seconda trasferta stagionale in quel di Ascoli: una partita che dovrà dire una volta per tutte di che pasta è fatto questo Lecce, per lunghi tratti bellissimo contro Benevento e Salernitana, ma alla fine ingenuo (e sfortunato) tanto da farsi pareggiare in entrambe le occasioni.
Ma comitiva capitanata da Checco Lepore, quindi, si metterà oggi a caccia dei primi 3 punti del campionato e per farlo mister Liverani potrebbe cambiare alcune pedine al suo scacchiere. In primis, da valutare l’impiego del direttore d’orchestra Arrigoni: il capitano di queste prime uscite, è tornato ad allenarsi con il gruppo solo da qualche giorno e per questo potrebbe essere in dubbio. Al suo posto sarebbe pronto Petriccione, affiancato da Scavone e Mancosu. Se così fosse Falco agirebbe da trequartista, alle spalle del duo Pettinari-La Mantia. In difesa, invece, nessuno stravolgimento con Vigorito tra i pali, coadiuvato da Fiamozzi, Lucioni, Meccariello e Calderoni.
L’Ascoli dei tanti ex
Dall’altra parte c’è l’Ascoli Picchio. Anche i bianconeri del DS ex Lecce Antonio Tesoro sono ancora a digiuno vittorie (un pareggio e una sconfitta nelle prime due giornate), decisi a regalare la prima gioia al pubblico di casa. Mister Vivarini non potrò contare sugli infortunati Carpani, Ngombo, Coly e Ingrosso, e allora spazio al 4-3-1-2 con Lanni favorito sull’ex Perucchini in porta, in difesa Laverone, Brosco, Padella e D’Elia; in mezzo Casarini con Cavion e la giovane promessa Frattesi, poi Baldini alle spalle di Ninkovic e Ardemagni (favorito sull’altro ex Beretta).
Allo stadio “Del Duca” attesi circa 500 tifosi provenienti dal Salento: arbitrerà il signor Antonio Rapuano della sezione di Rimini, con calcio d’inizio alle ore 15 (diretta streaming su DAZN).