Serie C, il Trapani sciupa nel posticipo tra i fischi. Cade il Catania, fuga Lecce


Condividi su

La decima giornata del campionato di Serie C, nel girone C, consacra il Lecce come squadra del momento. Numeri alla mano, sei vittorie e un pareggio nelle ultime sette uscite, i giallorossi si rilanciano in vetta alla classica dopo lo 0-0 casalingo contro l’Akragas, con la truppa di mister Liverani che ora cerca la prima vera fuga della stagione.

Lo fa dopo aver superato a pieni voti l’esame di maturità, andato in scena sabato sera a Matera: nel big match di giornata, i salentini soffrono, vincono e alla fine convincono sul piano del temperamento e della mentalità. Allo stadio “XXI Settembre” a decidere è una perla balistica di Marco Mancosu che pennella una rete da fuoriclasse al culmine di una prestazione tutta da incorniciare. Basta l’eurogol del centrocampista sardo ad avere la meglio, ma tra i protagonisti assoluti vi è stato anche il portiere Filippo Perucchini, autore di almeno due parate da giocatore di categorie superiori.

Così, mentre capitan Lepore saltava a fine gara sotto il settore ospiti, la ciliegina sulla torta della giornata è arrivata da Catania, dove gli etnei rossoblu hanno incassato la prima sconfitta casalinga della stagione, cedendo il passo per 2 a 1 nel derby contro la matricola Sicula Leonzio. Decidono le reti di Squillace e Bollino, inutile la rete della bandiera giunta nel finale da parte di Bogdan.

Terzo pareggio consecutivo in casa per il Monopoli che dopo una partenza a razzo, inizia a rallentare: questa volta a frenare i Gabbiani è la Reggina. In terra pugliese succede tutto in tre minuti: prima i granata vanno in vantaggio con Marino al 36’, pareggio immediato a cura del solito Genchi, poi nulla più.

Dopo la sconfitta inaspettata sul campo del Fondi, rallenta ancora incredibilmente il Trapani di mister Calori nel posticipo del lunedì sera. Contro il Catanzaro partita che sembrava essere stata messa in ghiaccio già dopo i primi 45 minuti, con il parziale di 3 a 0 con i  gol di Da Silva, Bastoni e Maracchi. Poi nella seconda frazione i siciliani si eclissano e i calabresi rialzano la china: dal 62’ al 76esimo vanno in rete Zanini, Infantino e Onescu. La gara si infiamma vorticosamente nel finale

Continua a sorprendere il Siracusa che rifila la seconda sconfitta consecutiva alla Casertana: al “Pinto” di Caserta è sufficiente la rete di Scardina per mantenere gli aretusei nei piani nobilissimi della classifica.

Quarto risultato utile consecutivo per il Rende che all’ora di gioco contro la Paganese trova la via del gol con Rossini. Secondo successo per Piero Braglia sulla panchina del Cosenza che trova la prima vittoria casalinga a discapito del Bisceglie. Gol decisivi di Loviso e Mungo, nel mezzo la rete barese di Petta.

Infine, vittorie in trasferta anche per Juve Stabia e Fondi: le Vespe si sono imposte sul terreno di gioco dell’Akragas con le reti di Canotto e Simeri, dopo essere andati in svantaggio in virtù dell’autogol di Viola. Secondo sorriso di fila per il Fondi che con la doppietta di Lazzari e il gol di Nole, vince sul campo della Fidelis Andria, adesso fanalino di coda in classifica.

La classifica

Lecce 23, Catania e Monopoli 19, Siracusa 17, Matera 16, Trapani e Virtus Francavilla 15, Rende 14, Reggina 13, Bisceglie e Juve Stabia 12, Catanzaro 11, S.Leonzio e Akragas 9, Fondi e Cosenza 8, Paganese e Casertana 7, F.Andria 6.

Prossimo turno 11^ giornata

Bisceglie-Trapani

Catanzaro-Fidelis Andria

Juve Stabia-Rende

Paganese-Monopoli

Fondi-Casertana

Reggina-Catania

Sicula Leonzio-Akragas

Siracusa-Virtus Francavilla

Lecce-Cosenza (lun 30 ottobre h. 20:45)

riposa Matera