Nardò-Nola 2-0, per i granata una vittoria con rammarico. Un punto in più e sarebbe stata salvezza


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Dopo tre mesi il Nardò torna al successo contro il Nola e guadagna la tredicesima posizione in classifica che consente ai granata di disputare in casa i playout con il Gragnano. Nonostante la vittoria, c’è comunque rammarico in casa neretina perché sarebbe bastato un solo punto in più per ottenere la salvezza diretta ai danni della Gelbison meglio piazzata negli scontri diretti.

Formazioni

Mister De Benedictis, che sostituisce in panchina lo squalificato Bitetto, schiera un offensivo 4-3-3 con Rizzitano tra i pali, Versienti, Centonze, Aquaro e De Pascalis in difesa, Bolognese, Prinari e Gigante in mediana, tridente d’attacco composto da Molinari, Mingiano e Kyeremateng. In casa napoletana, mister Vitalone si affida al 4-2-3-1 con ben sei under in campo.

Primo tempo

Dopo appena due minuti di gioco il Nardò passa in vantaggio: Kyeremateng buca la difesa ospite con un filtrante per Versienti che con un preciso diagonale batte Gragnaniello. Il Nola prova subito a reagire mentre il Nardò agisce di rimessa. Al 25’ Rizzitano è chiamato agli straordinari per deviare in angolo un bel colpo di testa di Paradisone. Sugli sviluppi del corner, ancora protagonista l’estremo difensore granata che blocca un pericoloso colpo di tacco di D’Anna da distanza ravicinata. Dopo aver sofferto la pressione ospite, nell’arco di quattro minuti il Nardò va vicinissimo al raddoppio in altrettante occasioni. Al minuto 37’ Kyeremateng serve l’accorrente Gigante che supera Gragnaniello con un pallonetto ma la sfera termina fuori di poco. Un minuto dopo ancora l’attaccante italo-ghanese ruba un pallone a metà campo, si invola verso la porta, mette a sedere il portiere ma manca clamorosamente il bersaglio a porta vuota. Al 39’ ci prova Bolognese con un sinistro velenoso dal limite ma il pallone sfiora il palo e nel finale è Prinari a sfiorare la traversa con una conclusione da fuori area. Si va negli spogliatoi con il Nardò in vantaggio.

Secondo tempo

Altra occasione per il Nardò al 51’ con Molinari che dopo un rimpallo si trova solo davanti a Gragnaniello ma spara alto sulla traversa. La replica ospite capita sui piedi di Colarusso che di controbalzo costringe Rizzitano al difficile intervento per deviare in angolo. Mister De Benedictis cambia modulo, passando al 3-5-2 con Cassano al posto di Molinari. Il Nola attacca con continuità ma il Nardò si difende in maniera ordinata e a tre minuti dal termine chiude definitivamente i conti. Centonze serve in area Mingiano che di sinistro al volo batte Gragnaniello per la seconda volta. Al quinto minuto di recupero, il Nola sfiora il gol della bandiera con Colonna che colpisce il palo dopo una mischia in area.

Domenica prossima gli uomini di mister Bitetto si giocano l’intera stagione nella gara playout contro il Gragnano tra le mura amiche del “Giovanni Paolo II”, con il vantaggio di avere a disposizione due risultati su tre.

Serie D – Girone H: risultati 34ª giornata

Altamura – Fidelis Andria 3-0 Az Picerno – Bitonto 3-2 Ercolanese – Gragnano 0-0 Francavilla – Audace Cerignola 0-3 Gelbison – Savoia 0-1 Gravina – Fasano 2-3 Nardò – Nola 2-0 Pomigliano – Sarnese 2-3 Sorrento – Taranto 2-1

Classifica

Az Picerno 78, Audace Cerignola 75, Taranto 71, Bitonto 59, Savoia 59, Fidelis Andria 56, Fasano 50, Gravina 48, Altamura 47, Francavilla 43, Sorrento 43, Gelbison 37, Nardò 37, Sarnese 36, Nola 36,  Gragnano 33,  Pomigliano 19, Ercolanese 14

Verdetti:

Picerno promosso in Serie C; Playoff: Cerignola-Savoia, Taranto-Bitonto; Playout: Nardò-Gragnano, Sarnese-Nola; Pomigliano e Ercolanese retrocesse in Eccellenza.