Chi ben comincia è a metà dell’opera. Si usa dire così davanti agli esordi positivi. E nel calcio, quando fin dall’inizio l’ambiente attorno ad una squadra comincia a respirare aria buona, conta tantissimo l’affetto di una piazza. Specie quella leccese, da sempre calda ed esigente, galvanizzata dalla vittoria ottenuta ieri contro l’Altovicentino. Giallorossi che superano, dunque, il primo turno di Tim Cup grazie alle reti di due nuovi calciatori provenienti dalla campagna acquisti diretta dall’ottimo diésse Mauro Meluso: Mancosu e Vutov.
Così l’esterno, autore della seconda marcatura, ai microfoni della sala stampa “Sergio Vantaggiato” nel post gara:«Sicuramente sotto il profilo fisico siamo a meno del 50%, ma è ancora il 30 luglio e ci sta che alcune situazioni non siano ancora ben assimilate, bisognerà aspettare ancora un mese. Nel primo tempo abbiamo fatto girare bene la palla e preso tre pali. Per essere stata la prima gara, c’era una buona intesa. Arrigoni ha giocato alla grande e per la categoria è un top player. Spero di vincere, poi i gol se verranno bene. Penso che ad Ascoli ce la potremo giocare. L'abbraccio sotto la curva? Checco Lepore ci fa da tramite ed ha un contatto diretto con i tifosi che ci servono come spinta per fare un buon campionato».
L’allenatore in seconda Di Corcia, che nell’occasione ha sostituito in panchina lo squalificato Mister Padalino, sostiene:«Vincere fa sempre bene, poi, alla fine eravamo anche noi allenatori curiosi di vedere come i ragazzi avrebbero risposto dopo solo 20 giorni di ritiro. Se l'andamento sarà quello visto oggi siamo sulla buona strada. Penso che i ragazzi abbiano dato il 30/40% perché ancora non c'è una buona preparazione, se si fosse corso per 90 minuti oggi avrebbe significato che c'è qualcosa che non va nella preparazione e si sarebbe dovuta rivedere. Adesso testa all'Ascoli, consapevoli del fatto che è una squadra di categoria superiore. Oggi nel corso della gara si sono visti pochi cross perché abbiamo affrontato una squadra che si è chiusa, ma dobbiamo migliorare ancora l'intesa. Abbiamo posizionato Lepore in mezzo al campo. Da subito e in futuro vedremo se occuperà altre posizioni».
Ed infine, il “gioiellino” Vutov:«Ho avuto piacere di aver fatto gol e vinto, ma dobbiamo ancora lavorare perché non siamo freschi e si può migliorare. Con i compagni in avanti mi trovo bene. Spero di seguire le orme di Bojinov qui a Lecce, ma devo lavorare tanto e crescere. Sono felice che il direttore Meluso quando sono stato sostituito mi abbia applaudito».