Lecce-Foligno 5-0, è¨ pokerissimo all’esordio


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U.S. Lecce: 1 Bleve, 2 Donida, 3 Lopez, 4 Papini, 5 Sacilotto, 6 Abruzzese, 7 Rosafio (30 st , 8 Salvi, 9 Della Rocca (15 st Moscardelli), 10 Miccoli (CAP), 11 Doumbia (15 st Carrozza)
A disp: 12 Chironi, 13 Brunetti, 14 Martinez, 15 Kalombo, 16 Amodio, 17 Persano, 18 Bogliacino, 19 Carrozza, 20 Moscardelli, 21 Cicerello, 22 Caglioni
All.: Lerda (in panchina Chini)
 
Foligno calcio: 1 Biscarini, 2 Calzola, 3 Petterini, 4 Ciurnelli, 5 Coresi (CAP), 6 Adamo, 7 Urbanelli, 8 Menchinella, 9 Vegnaduzzo (29 st Luchini), 10 Montanari (17 st Chiani), 11 Fondi (17 st De Costanzo)
A disp.: 12 Palmieri, 13 Luchini, 14 Fanini, 15 De Costanzo, 16 Agostini, 17 Chiani, 18 Marani
All.: Petrini
 
Arbitro: Paolini di Ascoli Piceno
Assistenti: Greco – Urselli
IV Uomo: Massimi
 
Marcatori: 15 pt Rosafio (Le), 43 pt Papini (Le), 8, 14 st Miccoli (Le), 27 st Moscardelli (Le) (Rig)
 
Note: spettatori: 3.840 incasso 21.853,00, recupero 3 st, angoli 4-2 per il Lecce
 
 
Sintesi: dopo quasi un mese dall'inizio della preparazione, dopo una serie di amichevoli che hanno visto i giallorossi dominare e rifilare goal a grappoli agli avversari, da oggi, per capitan Miccoli e compagni parte la stagione ufficiale che, dopo due anni di delusione per la mancata promozione sfuggita sempre in finale, deve essere senza se è senza ma quella del riscatto e del salto di categoria.

In un "Via del Mare" per pochissimi intimi, mai come oggi vera e propria cattedrale nel deserto stile anni '80, gli uomini di Lerda, che non siede in panchina a causa della squalifica per i fatti di Frosinone, affrontano la compagine umbra del Foligno. L'allenatore di Fossano si affida come si è ipotizzato nel corso della settimana al 4-4-2. Tra le novità la presenza tra i pali di Bleve, Sacilotto a fare coppia al centro della difesa con Abruzzese e il tandem d'attacco composto da Miccoli e Della Rocca

Il primo tiro della gara e di Papini al quinto della gara parato da Biscarini. Il goal arriva al 13mo grazie ad un colpo di testa di Rosafio su cross millimetrico di Lopez, ma l'arbitro annulla per una carica sul difensore avversario. Passano solo due minuti e l'esterno giallorosso si ripete con una gran botta di sinistro dal limite che si insacca sul sette alla sinistra del l'estremo difensore umbro. Il primo goal ufficiale della stagione é ad a opera del salentino cresciuto nel vivaio giallorosso. Al 20mo Miccoli si divora il raddoppio. Passaggio smarcante di Della Rocca per il capitano giallorosso che solo davanti al portiere lo dribba ma, a porta vuota, manda sulla traversa. Al 22mo cross di Rosafio per Doumbia, ma il colpo di testa del francese finisce tra le braccia di Biscarini.

Al 28mo Miccoli ci prova su punizione, ma la distanza é proibitiva e il tiro non impensierisce più di tanto. Quasi allo scadere, al 43mo arriva il raddoppio. Batti e ribatti al limite dell'area di rigore, la palla arriva a Papini che al volo in scivolata insacca alle spalle di Biscarini. Due minuti dopo tiro al limite di Vegnaduzzo per il Foligno che termina di pochissimo al lato con Bleve battuto.

La ripresa si apre con un tiro di Della Rocca al terzo, dopo una bellissima triangolazione, che termina alto sulla traversa. All'ottavo arriva il terzo goal. Miccoli conquista una palla all'interno dell'area di rigore e, solo davanti al portiere, con un destro a giro dopo sita la palla all'angolo alla sinistra del l'estremo difensore. Al 14mo arriva il poker e a firmarlo ancora il capitano. Tiro di Papini respinto da Biscarini e sulla sfera si avventa Miccoli che segna porta vuota.

Al 21mo ci prova in nuovo entrato Moscardelli, ma il tiro viene parato. Il bomber ex Chievo e Bologna ci va vicino altre due volto, ma per poco non centra il bersaglio. Al 26mo arriva un penalità per il Lecce. Su passaggio di Moscardelli, Carrozza viene atterrato in area di rigore. Miccoli cede la possibilità di battere a Moscardelli che spiazza in rete e sigla la cinquina. Dopo la quinta marcatura i giallorossi continuano a dare spettacolo e dominare la gara anche se, al dire il vero il Foligno é poca cosa.

Non c'è che dire. L'esordio è stati dei migliori. Sono piaciuti tutti i giocatori, anche i nuovo che hanno dimostrato un buon inserimento nella squadra e, soprattutto, il 4-4-2 ha convinto tantissimo con il capitano che ha potuto centellinare le forze grazie al fatto di non essere costretto a ritornare sempre a dare una mano a centrocampo.

Adesso, domenica prossima, il vero banco di prova con il secondo turno della competizione che vedrà i salentini affrontare in trasferta lo Spezia, finalista l'anno scorso nei play off di Serie B