U.S. LECCE
Caglioni: 6,5
Non ha salvato l’insalvabile, oggi la difesa e il centrocampo lo hanno protetto meglio. Ma dà sempre l’impressione di essere sicuro, con lui niente paura. Si infortuna al quadricipite
(Perucchini dall’83’): 6
Entra e prima si spaventa per un gol annullato al Benevento, poi gioisce per il raddoppio di Zigoni
Diniz: 7
Ha spinto ed ha corso senza paura. È cresciuto molto negli ultimi mesi e dove non arriva con il fiato arriva con una classe che a sprazzi emerge in maniera devastante
Lopez: 6,5
Oggi meno galoppante di altre volte, ma più attento in fase difensiva. Uno di quelli da impacchettare e riportare al Via Del Mare l’anno prossimo. Magari in B
Papini: 6,5
Meno appariscente di altri, ma forse più importante. Insieme a Salvi la carta vincente per potersi permettere tutti quei funanboli d’attacco
Vinetot: 7,5
Finalmente preciso, puntuale, attento. Non ha mai staccato la spina. È questo che serve a lui, è questo che serve al Lecce, soprattutto per la finale
Abruzzese: 7, 5
Il suo innesto in difesa ha portato equilibrio. Un ritorno a Lecce dopo un lungo girovagare che ha significato maggiore impermeabilità difensiva. Sempre meno falloso, di categoria superiore
Ferreira Pinto: 8
Finalmente il giocatore che ci ricordavamo a Cesena e a Bergamo. Su e giù senza sosta e poi un gol che vale, vale, vale
Salvi: 7,5
Una diga fatta di umiltà e di esperienza. Il primo a difendere, il primo ad attaccare
Beretta: 7,5
Un altro che, a dispetto del suo grande talento, non ha paura di suonare e portare la croce. Oggi completo, completissimo
(Zigoni dal 76’): 7
Ha fatto ciò che poteva e sapeva fare, ma l’ha fatto da par suo per tutta la stagione. Una boa, forte di fisico a tenere palla e far salire la squadra. E appena ha avuto l’occasione per dimostrarlo, l’ha dimostrato: è un cecchino
Miccoli : 7,5
Gioca fino alla fine, gioca fino a quando ne ha. Fa l’assist a Ferreira Pinto e si mette a disposizione di tutti. Anche di testa. È proprio un capitano!
(Bogliacino dal 61’: 6,5)
Un giocatore così non si giudica. Si apprezza e ce lo si tiene stretto stretto per la finale
Doumbia: 7
Motuo perpetuo, senza mai perdere d’occhio la fase difensiva e con grandi margini di crescita davanti a sé. Gli manca solo maggiore freddezza sotto porta.
A disp.: 13 Martinez, 14 De Rose, 16 Barraco, 17 Sales,
All.: Lerda (in panchina Chini): 7,5
Alla carriera, alla stagione, alla partita. Adesso gli tocca vincere la finale play off
BENEVENTO CALCIO:
Baiocco: 6
Celjak: 6,5
Som: 6
Daví: 6,5
(Doninelli dall’88’: s.v.)
Mengoni: 6
Padella: 6,5
Negro: 6
(Guerra dal 72’): 6
Agyei: 6,5
Evacuo: 6
Mancosu: 6,5
(Campagnacci dal 67’): 6
Melara: 6
A disp.: 12 Piscitelli, 13 Milesi, 14 Dicuonzo, 16 Montiel
All.: Brini: 6,5
Arbitro Ros di Pordenone: 7, direzione di gara ineccepibile
Assistenti:
Gori:6,5
D'Apice: 6,5
IV Uomo: Baroni