Il Presidente pro tempore dell’U.S. Lecce era stato chiaro in sede di presentazione della campagna abbonamenti: “Oggi abbiamo presentato la fideiussione da un milione di euro e versato la somma di 400mila euro la richiesta di ripescaggio in Serie B. Per come sviluppa adesso la situazione, però, non ci sono molte speranze, abbiamo compiuto questi adempimenti per puro scrupolo, non si sa mai che possa accadere qualcosa di straordinario che faccia sì che possiamo essere noi a prendere noi il posto del Parma”.
Sfortunatamente quel qualcosa di straordinario non è avvenuto e anche quest’anno, il Lecce non potrà accedere al prossimo Campionato Cadetto. Certamente la notizia è stata accolta in maniera più serena rispetto alla passata estate.
Nella giornata di oggi, infatti, il Consiglio Federale della Figc, ha stabilito che a prendere il posto del Parma, fallito e impossibilitato a iscriversi al Campionato, sarà il Brescia.
In base alla classifica sui tre parametri di ripescaggio (ultima classifica, bacino e tradizione del club), l’organo federale ha scelto le “Rondinelle” a discapito di giallorossi e Cittadella, che e avevano fatto domanda per occupare il posto lasciato vacante dal fallimento della società crociata.
Novità anche il Lega Pro: sono state ripescate AlbinoLeffe e Pordenone, mentre non è andata a buon fine la domanda del Seregno a causa di un problema legato allo stadio.
A questo punto la Lega Pro sarà a 53 squadre, ma nei prossimi giorni il Consiglio Federale provvederà al ripescaggio dell'ultimo club in base al criterio dello scorrimento delle classifiche della Serie D della scorsa stagione, in modo da andare a costituire tre gironi da 18 squadre.