Il palo nega il gol a Bertolacci. Cuadrado serve l’assist per il gol vittoria. La giornata degli ex Lecce in A


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Tutto come prima, almeno per quel che riguarda le prime tre posizioni in classifica al termine dell’ultimo turno di campionato – il 29mo – disputatosi tra venerdì sera e domenica.

Nulla di invariato in vetta con Juventus, Napoli e Roma vincitrici rispettivamente con Sassuolo, Palermo e Udinese. La Fiorentina viene fermata in casa sull’1-1 dal fanalino di coda Hellas Verona, così come il Milan che non va oltre il pari a reti bianche in casa del Chievo, il Genoa in rimonta batte il Torino, l’Inter si impone ai danni del Bologna, così come la Lazio contro l’Atalanta. Nella sfida salvezza tra Carpi e Frosinone ad avere la meglio sono i modenesi e, infine, pari anche tra Empoli e Sampdoria.

Ma anche in questa giornata di campionato sono tanti gli ex tesserati del Lecce che hanno calcato i terreni di gioco analizziamo le loro prove.

Juventus-Sassuolo 1-0: prosegue senza intoppi la marcia vincente che sta portando i bianconeri alla conquista del quinto scudetto consecutivo. Contro un Sassuolo abbastanza rimaneggiato, allenato da Eusebio di Francesco, i Campioni d’Italia con il minimo risultato ottengono i tre punti. Tra i piemontesi l’esterno Cuadrado ha disputato tutti i 90 minuti servendo l’assist della marcatura vincente. Tra i neroverdi solo panchina per Terranova.

Empoli-Sampdoria 1-1: toscani e genovesi si dividono la posta in palio. Passata in vantaggio la compagine blucerchiata viene raggiunta da quella toscana. Tra i liguri La punta Muriel si è accomodato in panchina per tutto l’arco della gara. L’esterno Mesbah non era presente neanche in panchina.

Chievo Verona-Milan 0-0: pareggio a reti bianche tra gialloblu e rossoneri che giocano un tempo per parte. Con questo pari i veronesi mettono in cascina un punto utilissimo a raggiungere la salvezza senza troppi patemi, mentre i meneghini, che a causa della squalifica del tecnico sono stati diretti dal suo secondo Nenad Sakic,  sono costretti a dire addio definitivamente ai sogni Champions. Nella formazione clivense il centrale Dainelli ha comandato come sempre il reparto arretrato. Tra i milanesi Bertolacci ha disputato tutti i 90 minuti colpendo un palo.

Carpi-Frosinone 2-1: la compagine carpigiana nello scontro salvezza con i ciociari allenato da Roberto Stellone, riesce ad agguantare la vittoria e a rimettersi in corsa per quel che riguarda il discorso salvezza. Una bella gara quella del Braglia, dove, però, manca un nettissimo calcio di rigore in favore dei laziali. Tra i modenesi il portiere Benussi non era presente neanche tra le riserve.

Fiorentina-Hellas Verona 1-1: brutto stop casalingo per la compagine viola che con il fanalino di coda Verona non va oltre il pari vedendo aumentare il distacco dalla terza in classifica Roma. Nella formazione toscana il difensore Tomovic, partito titolare, gioca solo sette minuti ed è costretto a uscire per un infortunio.

Genoa-Torino 3-2: allo stadio “Luigi Ferraris” va in scena la gara più bella della 29ma giornata. In vantaggio per 2-0 i granata allenati da Giampiero Ventura, regalano due penalty che consentono ai grifoni di pareggiare e poi subiscono la marcatura della definitiva sconfitta. Tra i piemontesi Vives ha disputato tutti i 90 minuti, mentre Bovo non era presente nemmeno tra le riserve.

Lazio-Atalanta 2-0: la compagine biancoceleste ritorna alla vittoria contro gli orobici allenati dal duo Edy Reja-Alberto Bollini. Una vittoria maturata nel secondo tempo quella dei capitolini che giunge a pochi giorni dal pareggio esterno in Europa League. Nelle aquile l’esterno Basta è stato assente a causa di un infortunio. Tra i nerazzurri Brivio ha disputato l’intera gara, mentre Stendardo è stato costretto ad accomodarsi in panchina.

Palermo-Napoli 0-1: con un tiro dagli 11 metri la squadra partenopea si impone ai danni dei rosanero che si trovano sempre più invischiati nella lotta per non retrocedere. A nulla è servito il quinto allenatore ingaggiato nel corso di questa stagione, anche se in alcuni casi i siciliani hanno messo in apprensione gli azzurri. Nel Palermo Rispoli ha assistito alla gara tra i sostituti, mentre nei campani il difensore Luperto non era presente neanche in panchina.