È uno dei perni su cui la nuova dirigenza ha voluto puntare fortemente, e non poteva essere diversamente.
Davide Moscardelli, bomber di pura razza, era arrivato a Lecce nell’estate scorsa direttamente dalla Serie A: doveva essere il jolly per il salto di categoria. In un certo senso lo è stato: 15 gol in trentadue presenze, un buon bottino, che però non è bastato per evitare il disastroso finale della passata stagione.
Ora lui, così come tutto l’ambiente, è in attesa di riscatto: 'Stiamo lavorando bene e il tutto volge al verso giusto: certo, dobbiamo aspettare le gae vere che sono il vero banco di prova.
Il mercato è in evoluzione. Moscagol sa che lì davanti è troppo isolato, ma a domanda rispode diplomaticamente: 'I nuovi arrivi aumentano la concorrenza, io vorrei giocare sempre, ma una mano in più non sarebbe male: il campionato è lungo e le forze fresche sono sempre utili.
Ad oggi la condizione mia e della squadra non è certamente al top: ho avuto qualche problema in ritiro, ma ho cercato di non fermarmi per recuperare subito.
Il gruppo lavora bene, ogni elemento sta dando il massimo, anche chi è sul mercato'.
In queste settimane Davide Moscardelli ha potuto conoscere i nuovi elementi, con alcuni dei quali l'intesa pare già esserci: 'Con Surraco pare già esserci una buona intesa: il tempo aumenterà senz'altro il feeling con lui e con tutti gli altri. Pessina è una grande promessa'
Uno sguardo al passato: 'È vero, di allenatori in questi anni ne sono passati tanti, ma quando c'è un solido gruppo alla radice tutto viene più facile. Asta sa che anche per lui Lecce è una grande occasione: ci sta trasmettendo grande grinta.
Cosa mi aspetto dal prossimo campionato? È arrivato il Catania nel nostro girone, ma penso poco agli altri. Ogni avversario nasconde le sue insidie. Se noi giochiamo come sappiamo sono gli altri che si dovranno preoccupare.
Sarà fondamentale non ripetere gli errori passati, soprattutto quello di non sottovalutare le piccole'.
Infine, una grande risposta sta arrivando dal mondo del tifo che nella prima fase di campagna abbonameti ha fatto registrare numeri di ben altre categorie: 'I tifosi mi sorprendono a metà: sappiamo che gli abbonamenti stanno toccando cifre vertiginose, ma sapevo da tempo della passionalità e dell'attaccamento a questi colori da parte dei leccesi'.
Intanto prosegue il mercato: il Direttore dell’Area Tecnica Stefano Trinchera è in costante attività, il suo telefono scotta.
Ingaggiati ma non ancora resi noti ufficialmente Juan Surraco e Baltin Vecsei, la priorità adesso pare essere la punta da affiancare proprio al bomber italo-belga.
Nelle ultime ore, complice la retrocessione d’ufficio tra i Dilettanti del Teramo, ha preso quota il nome di Alfredo Donnarumma: classe 1990, l’attaccante di Torre Annunziata è stato il capocannoniere dello scorso campionato di Lega Pro con 23 reti che hanno spinto gli abruzzesi alla promozione tra i cadetti (poi, appunto, revocata per lo scandalo calcioscommesse).
Donnarumma, quindi, è il nome che potrebbe insidiare l’approdo in Salento di Davis Curiale: quest’ultimo non rientra nei piani del Trapani e, dopo le iniziali perplessità, i contatti tra la dirigenza di Piazza Mazzini e l’entourage del calciatore sono ripresi più intensi.
Il nome tra uno dei due in lizza dovrebbe essere reso noto nelle prossime ore.
Trinchera, inoltre, non molla la presa su Gerardi e Iocolano.