Un turno infrasettimanale della Massima Serie all’insegna del goal quello terminato nella giornata di ieri. Sono state ben 29 le marcature siglate nella tre giorni del Campionato di Serie A. Come sempre sono scesi sui campi di gioco tantissimi calciatori e allenatori che in passato hanno indossato la casacca giallorossa. Analizziamo la loro giornata.
Juventus-Cesena 3-0: nella sfida tra le due compagini bianconere ad avere la meglio è quella che ha conquistato gli ultimi tre campionati di A. Tra le file dei romagnoli partono dall’inizio Marilungo e Mazzotta, quest’ultimo sostituito ad inizio ripresa dall’altro ex leccese, Coppola.
Inter-Atalanta 2-0: come la precedente anche questa gara ha visto giocare due formazioni con lo stesso colore sociale: il nerazzurro. Nella compagine meneghina uno spettacolare goal di Pablo Daniel Osvaldo ha dato il via alla vittoria interista. Nella “Dea” non figurava neanche in panchina il difensore Stendardo.
Cagliari-Torino 1-2: nella sfida tra ex tecnici del Lecce, Zeman che con i giallorossi nonostante avesse a disposizione una squadra composta da giovani talenti che in pochi anni avrebbero calcato i palcoscenici internazionali più importanti, è riuscito a malapena ad ottenere la salvezza e Ventura, autore di due promozioni consecutive, dalla C1 alla A, nei primi due anni della gestione Semeraro, ad avere la meglio, non avevamo dubbi, è stato il secondo. Il boemo ancora stenta a familiarizzare con un concetto: allenare non è proprio il suo mestiere. Tra i granata ha disputato tutti i 90 minuti Vives, mentre Bovo si è dovuto accontentare della panchina.
Fiorentina-Sassuolo 0-0: ancora senza vittorie la compagine nero-verde allenata da Di Francesco. Nella formazione emiliana neanche panchina per Terranova. Tra i viola Tomovic ha giocato tutta la partita.
Cuadrdado, invece, è stato sostituito poco prima dell’80mo.
Sampdoria-Chievo 2-1: tra i blucerchiati ha fatto il suo esordio l’esterno Mesbah, così come tra i gialloblu è partito dall’inizio il difensore centrale Dainelli. Entrambi hanno disputato l’intero arco della gara.
Verona-Genoa 2-2: allo stadio “Bentegodi” va in scena il festival del goal. Nella compagine scaligera solo panchina per Benussi e Brivio. I “Grifoni, invece, schierano dal primo minuto il centrocampista Bertolacci.
Lazio-Udinese 0-1: seconda sconfitta consecutiva per i biancocelesti e questa volta tra le mura amiche. Nei capitolini Ledesma è partito dall’inizio indossando la fascia di capitano e venendo sostituito al 15mo della seconda frazione. Neanche in panchina Basta, fermo a causa di un infortunio. In casa bianconera dura meno di mezz’ora la gara di Muriel uscito dal terreno di gioco anzitempo per i postumi di uno scontro con il portiere laziale.